Lavarsi i denti non basta...
Abbiamo
già citato in un precedente articolo come, secondo uno studio
giapponese, ben il 29% della popolazione soffra del disturbo
dell’alito cattivo.
Anche
riconoscerlo non è cosi semplice; un buon metodo è quello di annusare
il filo interdentale dopo averlo utilizzato nella normale pulizia.
L’International
Society of Breath ha dimostrato che, oltre a lavarsi i denti, è buona
norma lavarsi anche la lingua, togliere cioè lo strato di muco che può
ricoprirla con una spatola o lo spazzolino.
Altri
utili suggerimenti vengono da Rosemberg:
-
almeno due volte al giorno pulire lo spazio interdentale e
spazzolare denti, gengive, lingua;
-
fare un’ abbondante colazione;
-
bere molto e spesso durante la giornata;
-
prima di andare a letto fare sciacqui e gargarismi.
Un
ottimo collutorio è quello composto allo 0.1% da acetato di zinco,
scoperto da alcuni ricercatori del Clinical Dental Laboratory
dell’Università di Oslo.
(Focus,
giugno 2002)