Home page Biospazio.it Informazioni Links Iscriviti Test Argomenti
 Test 
 
 

 Iscriviti 
 

Sei interessato alle medicine complementari? Iscriviti al sito per ricevere la newsletter.

 

 Menu 
 
· Home
· Argomenti
· Test
· Iscriviti
· Links
· Info
 

 
Ecologia Patatine fritte: non fanno male

Versione stampabile Segnala ad un amico

Se fritte in modo corretto, non assorbono molto olio. (Ma si son dimenticati di valutare gli effetti dell'olio cotto sul fegato NDR) -
2012

Un esempio di informazione fuorviante..

La buona novella, per tutti i fan delle patatine fritte, arriva da uno studio italiano dell’Università Federico II di Napoli e della Scuola di Cucina Professionale Dolce & Salato: basta friggere in modo corretto e il cibo può diventare un prodotto ottimo dal punto di vista nutrizionale
Buone notizie per tutti gli estimatori delle patate fritte – ovvero praticamente tutti: la frittura, se fatta correttamente, non fa male.
Sono gli esperti dell’Università Federico II di Napoli e della Scuola di Cucina Professionale Dolce & Salato di Maddaloni a Caserta, diretta dal professor Vincenzo Fogliano e dallo chef Giuseppe Daddio, ad aver condotto una ricerca in cui si evidenzia come le fritture possano non fare male, se si seguono alcuni accorgimenti.

«Le fritture fanno male? Ma quando mai!» – dichiara Fogliano – basta friggere in modo corretto e una patata fritta o una montanara diventano prodotti nutrizionalmente ottimi».
La dichiarazione segue i risultati di un’indagine condotta dal team in due fasi: durante la prima si è valutato la capacità di assorbimento dell’olio dei diversi alimenti durante la frittura, per cui si è trovato che zucchine o melanzane assorbivano il 30% dell’olio, mentre patatine o pizzette ne assorbivano il 5%, al pari di un piatto di spaghetti aglio e olio.
«Un ruolo fondamentale – spiega il professor Fogliano – lo gioca l’amido che “sigilla” il pezzo da friggere, riducendo l’assorbimento dell’olio. L’amido delle patate con granuli grossi e ricco di amilopectina è particolarmente efficace. Bisogna invece fare attenzione ai prodotti pre-fritti e poi surgelati o alla pratica di rifinire all’ultimo minuto prodotti pre-fritti in precedenza. In questo caso la quantità di olio assorbito aumenta significativamente».

Nella seconda fase, le prove pratiche eseguite direttamente ai fornelli hanno permesso di veder confermata la tesi secondo cui per evitare di far assorbire l’olio di frittura ai cibi non bisogna pre-friggere, surgelare o rifriggere gli alimenti. Evitando queste procedure, infatti, le patatine e le pizzette fritte si limitavano ad assorbire modeste quantità di olio.
«Devo dire che la prova di fatto dimostra quanto teorizzato: la gastronomia molecolare è un mondo affascinante che ci permette non solo di conoscere meglio le materie prime, ma approfondire i metodi di cottura e le reazioni chimiche, in pentola, nel piatto e nel nostro corpo. Insomma, è la vera ricetta del benessere quotidiano di ognuno di noi», conclude Daddio.

[lm&sdp]
http://www.lastampa.it/2012/11/28/scienza/benessere/alimentazione/patatine-fritte-non-fanno-male-946vffZFh7CJGTq0uZwzjP/pagina.html


 
 
 Login 
 
 Username
 Password
 Remember me


Don't have an account yet? You can create one. As a registered user you have some advantages like a theme manager, comments configuration and posting comments with your name.
 

 Related links 
 
· More about Ecologia
· News by


Most read story in Ecologia:
Consigli per la casa

 

© Copyright by Biospazio.it - Site by SCC online