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Quando la pianta assorbe i veleni dell'ambiente
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La cura viene dalle piante, dal coltello, da una persona santa e dal mantra che uno canta. (Zoroastro)
Secondo una recente ricerca condotta per 7 anni alla Nasa, alcune piante assorbono, oltre all'anidride carbonica, anche formaldeide, benzolo, benzene, tricloroetilene, monossido di carbonio, xilene, toluene e fumo: sostanze organiche volatili che sembrano responsabili dei malesseri diffusi legati alla vita in ambienti chiusi e che si manifestano con mal di testa, nausea, senso di confusione generale, spossatezza, sensibilizzazione delle mucose della bocca e della trachea, stati allergici.
Philodendron: tollera molti tipi di gas sopravvivendo anche in ambienti lavorativi poco salubri. Ideale in quanto assorbe composti di metalli, solventi organici e formaldeide.
Pothos: contro le esalazioni da prodotti per computer e fotocopiatrici, xilene e toluene.
Gerbere, crisantemi, piante mangiafumo, sanseveria, tronchetti della felicitą: ottimi rilevatori: danno immediati segni di sofferenza in presenza di inquinanti.
la repubblica.it salute 14 sett 2006
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