Il gutammato monosodico
è un additivo usato nella preparazione di molti prodotti che consumiamo
regolarmente:
insaccati,
salse, snack e specialmente dadi
da cucina. La sua funzione principale è di conferire un gusto
più marcato agli alimenti. Sono in corso degli studi per accertare se
questa sostanza sia dannosa e nel frattempo si sono formate delle
"scuole di pensiero" diverse. Secondo l'organizzazione
mondiale della sanità l'additivo è sicuro, ma molti sono scettici. La
Coop ha deciso di eliminare il glutammato dai suoi prodotti per evitare
rischi dal momento che non sono stati accertati i suoi effetti
sull'organismo.Anche alcuni produttori di dadi hanno deciso di fare a
meno di questo additivo e di sostituirlo con delle materie prime di
origine naturale,anche
se questo procedimento risulta più caro. La differenza nei costi di
produzione arriva fino al 15% in più per chi fa a meno del glutammato. La rivista Altroconsumo ci fa notare che questo
additivo viene spesso usato per mascherare delle carenze del prodotto
dal punto di vista del gusto e della qualità. Il risultato è un
prodotto con spese di produzione basse (il glutammato costa poco), ma
spesso di bassa qualità. Molti ritengono inoltre che il
glutammato sia responsabile di effetti collaterali quali mal di testa,
arrossamenti e addirittura crisi asmatiche.

Un gruppo di ricercatori della
Northwestern University Medical School ha scoperto che l'effetto che il
cioccolato ha su alcune aree del cervello è molto simile a quello di
droghe come la cocaina, ad esempio. Lo studio, condotto su un gruppo di
amanti del cioccolato,  ha rivelato che
quando il cioccolato veniva percepito come un piacere, aumentava il
flusso sanguigno in alcune aree del cervello: erano le stesse aree che si attivano
con l'uso di droghe. Quando invece il cioccolato faceva provare
sentimenti contrari al piacere, il cervello rispondeva in maniera
diversa. I ricercatori stanno studiando il collegamento  tra le
aree del cervello coinvolte nelle sensazioni di appagamento e ricompensa
e i fenomeni di dipendenza ed assuefazione. (www.lescienze.it)

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Intolleranze alimentari 4

Sono i cibi che mangiamo che ci creano
intolleranze o sono gli additivi aggiunti che sono tossici?

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Il grasso che snellisce

Esiste
un grasso che snellisce? Secondo uno studio dell’Università del
Wisconsin l’acido linoleico coniugato (CLA), contenuto nella carne di
manzo e nei latticini, può aiutare ad aumentare la massa muscolare
magra e rendere più duraturi i risultati dell’esercizio fisico. Il
CLA non elimina il grasso, ma impedisce che altro grasso si attacchi
alle cellule.

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Broccoli, cavolfiori e cancro

Con
uno studio su 18.000 uomini, ricercatori cinesi hanno scoperto che chi
mangia broccoli e cavolfiori ha il 36% in meno di possibilità di
sviluppare un cancro ai polmoni

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Come acquistare un buon panettone

Alcune
semplici indicazioni ci possono aiutare ad acquistare un buon panettone
ed evitare così di lasciarci ingannare da un prezzo particolarmente
conveniente o da una bella confezione. Per quanto riguarda la qualità,
è bene rivolgersi a quei prodotti che indicano chiaramente tra gli
ingredienti il burro di panna e le uova fresche per evitare di
acquistare un prodotto composto da uova in polvere, ad esempio. Un buon
panettone si riconosce anche dalla quantità di ogni ingrediente usato.
Alcuni panettoni, ad esempio, contengono molto zucchero, perché è un
ingrediente che costa poco. Se sulla confezione non troviamo indicato il
peso dei vari elementi, possiamo controllare l'ordine in cui sono
elencati, che deve essere decrescente. Un buon prodotto avrà i suoi
ingredienti indicati nel seguente ordine: farina, uova, burro,
zucchero, più l'uvetta.

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Mirtilli per il cuore

I
mirtilli fanno bene al cuore:  ce lo assicura il dottor Ted Wilson, dell’università del
Wisconsin, che ha accertato che gli antiossidanti del succo di mirtilli
possono prevenire l’ostruzione delle arterie e consiglia di berne due
bicchieri al giorno

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Aglio e colesterolo

Uno studio
dell'Università di Berlino ha dimostrato che l'aglio e' in grado di
"pulire" le arterie, due volte e mezzo piu' dell'HDL, il
cosiddetto "colesterolo buono". (www.alcatraz.it)

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Coca-Cola 2

Grace
Wyshak, specialista di biostatica di Harvard, ha analizzato le abitudini
di 460 ragazze tra i 15 e 16 anni. La studiosa ha scoperto una
correlazione fra un consumo di bibite alla cola e ossa rotte. Tra gli
altri dati raccolti è emerso che queste bevande sono preferite in
assoluto al 50 per cento dei teen-agers. Le consumatrici di Coca-cola e
altre bevande simili hanno un rischio di frattura triplo rispetto alle
coetanee “astemie”. Secondo la studiosa la causa sarebbe l’acido
fosforico della bevanda. Già un secolo fa i primi rapporti sulle
malattie professionali dimostravano che i lavoratori esposti al fosforo
erano soggetti a frequenti fratture. I risultati sono allarmanti secondo
altri studiosi, in particolare perché dal 40 al 60 per cento della
massa ossea si forma proprio durante l’adolescenza. (Su Salute de
“La Repubblica”).

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Tè verde e sovrappeso

 

Secondo
l’Università di Ginevra il tè verde aiuta a combattere il soprappeso
in quanto aumenta fino al 4% il consumo energetico. Il tè verde non ha
effetti collaterali, per esempio sul cuore, come invece accade con altre
sostanze usate nella cura dell’obesità.

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Impariamo a variare la nostra alimentazione 2

La varietà dei cibi nella nostra
alimentazione è sempre più bassa.

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Impariamo a variare la nostra alimentazione 1

Si parla di quantità e qualità dei cibi, ma
poco di varietà...

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La scorza di limone fa male?

La
scorza di limone fa male. Essendo molto porosa assorbe sostanze dannose
come gli antiparassitari che non vengono eliminati lavandola. Le
pellicine bianche sotto la buccia, invece, sono buone per l’organismo:
aiutano ad evitare i tumori grazie alla presenza di flavonoidi,
antiossidanti naturali.

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Asma e pomodori

Mangiare
70 ml di salsa di pomodoro al giorno può dimezzare il rischio di asma
da sforzo. Il
dottor A. Ben-Aniotz dell’Università di Tel Aviv, attribuisce questi
risultati  alle proprietà antiossidanti  positive per
l’organismo del licopene  presente nell’ortaggio.

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- Quando mangiare per un metabolismo ottimale?

I
tempi e i modi della nostra alimentazione sono importanti, per la nostra salute,quanto il tipo di
cibo.

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Coca-Cola: una revisione critica

Le
bevande gasate a base di cola sono le bibite più diffuse tra i giovani. Ma che effetto hanno
sulla salute? Valutiamone
i danni metabolici.

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Intolleranze alimentari 3.

Le intolleranze alimentari sono un aspetto
normale della nostra alimentazione o siamo noi che le abbiamo create?

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Acque minerali e di rubinetto

 Continuano le polemiche sul decreto
legislativo 105/92 sulle acque minerali. Secondo l’Unione
Nazionale Consumatori verrebbero addirittura autorizzati
l’imbottigliamento e la vendita successiva di acqua di rubinetto,
denominata di sorgente.

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Latte e diabete

 Secondo alcuni ricercatori dell’Università La Sapienza di
Roma ci sarebbe un legame tra diabete insulino-dipendente e il latte
di mucca, sopratutto se bevuto nei primi mesi di vita.

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Ridurre il colesterolo naturalmente.

Ci sono molti accorgimenti da
seguire per mantenere pulite le nostre arterie.

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Acidi grassi e salute

Gli acidi grassi omega 3 proteggono dalle aritmie
cardiache e dal rischio dell’infarto. Inoltre sembrano tenere
lontano la depressione. Diventano infatti componenti
fondmentali di molti ormoni. Sono contenuti principalmente nel pesce. Una
porzione di salmone settimanale ci può fornire la quantità
necessaria di omega tre, ma dev'essere aumentata in caso di stress o superlavoro fisico e mentale.

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La carenza vitaminica più diffusa al mondo

La carenza vitaminica
più diffusa nel mondo? Pare sia quella di folati.  In
un’indagine di qualche anno fa a Trino Vercellese la dose media
assunta dalla popolazione era di soli 0,084 mg/die.  L’acido
Folico è stato scoperto per la prima volta nelle foglie di spinaci, da
cui il nome. La dose consigliata è
di 0,2 mg/die, ma può raddoppiare per gestanti ed alcolisti. Gli
alimenti che ne sono più ricchi sono fegato, uova, crescione, spinaci.
Dosi minori ma importanti ne posseggono bieta, indivia, verza.
Ricordiamo che viene distrutta dalla cottura. Perciò mangiate ogni
tanto un’insalata di spinacetti crudi. (Tratto
da L'Espresso 31-2001)

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Dieta e sesso del nascituro

Secondo uno studio condotto in Gran Bretagna, le donne
vegetariane partoriscono più facilmente neonati di sesso femminile
rispetto alle colleghe non vegetariane. In
Gran Bretagna il rapporto è di 106 maschi nati ogni 100 femmine,
mentre fra le vegetariane è di 81.5 maschi ogni 100 bambine.

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- Cozze e sostanze tossiche

Questi deliziosi mitili vanno
mangiati con qualche precauzione...

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Vitamina A ed arteriosclerosi

 Da uno studio
pubblicato sugli annali of Nutrition and Metabolism, i cibi ricchi
di Betacarotene possono aiutare i diabetici a evitare o ritardare
l’aterosclerosi (da M. Health).

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Liquerizia e fertilità maschile

 Le potenzialità
antivirali ed espettoranti dell’acido glicirrizico contenuto nella
liquirizia sono accompagnate da una preoccupante potenzialità di
ridurre i livelli di testosterone. Si
è dimostrato che una dose giornaliera di 7 grammi di ac. Glicirrizico
somministrata a sette uomini sani di età compresa tra i 22 e i 24 anni,
ha ridotto i livelli di testosterone di circa il 34%.

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- Cosa significa essere vegetariani?

Essere vegetariani presuppone una cultura
adeguata...

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Alcool e fertilità

 Una ricerca dell’Università americana Johns Hopkins afferma
che la possibilità di gravidanza può essere ridotta fino al 50% dal
consumo di una quantità d’alcol pari ad un bicchiere per mese. La
dottoressa Hakim R. B. afferma infatti che “ l’alcol può
interferire con la capacità dell’ovulo di impiantarsi nell’utero".

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Le uova non alzano il colesterolo

La
demonizzazione delle uova è stata clamorosamente smentita da una
ricerca condotta ad Harvard. Lo studio ha evidenziato che il tasso di
malattie cardiovascolari nelle persone che mangiavano un uovo al giorno,
era pari a quello delle persone che non ne mangiavano. L’eccezione è
costituita dai pazienti diabetici, in cui il rischio è risultato invece
doppio, questo perché il disturbo della produzione di insulina gli
impedisce di gestire il colesterolo in più.

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Olii essenziali contro la voglia di dolci

 

La
voglia di dolci può essere contrastata dall’odore di vaniglia e di
lavanda. Secondo uno studio condotto da ricercatori del St. Gorge
Hospital di Londra su 160 
volontari, i pazienti forniti di cerotti al profumo di vaniglia
hanno perso oltre 2 Kg, secondo la dietista Catherine Collins si
otterrebbe lo stesso beneficio annusando qualsiasi profumo naturale alla
lavanda.

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Obesità in Europa

L’obesità è il maggior fattore determinante di patologie
non trasmissibili: diabete, coronaropatie, colpi apoplettici;
aumenta il rischio di cancro, malattie della cistifellea, disordini
muscolari e scheletrici, problemi respiratori. Lo dice l’OMS
precisando che colpisce in Europa dal 10% al 25% degli adulti.

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Memoria e Vitamina E

Questa vitamina, nella
sua forma naturale, è di grande aiuto per la memoria.

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Le proprietà della salsa di pomodoro

Mangiare
70 ml di salsa di pomodoro al giorno può dimezzare il rischio di asma
da sforzo.  Il
dottor A. Ben-Aniotz dell’Università di Tel Aviv, attribuisce questi
risultati  alle proprietà
antiossidanti  positive per
l’organismo del licopene  presente
nell’ortaggio.

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- Le proprietà del fruttosio

Per dolcificare è il caro di sostituire lo
zucchero con il fruttosio...

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Cannella e diabete

  

Secondo
ricerche condotte dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti
(USDA), la cannella macinata (la spezia, non l'aroma) aumenta l’efficacia dell’insulina fino
a 20 volte, stimolando la produzione di enzimi che bruciano il glucosio. 
Secondo
il Dr. R. A. Anderson dell’USDA, “aggiungendo alla dieta un
cucchiaino di cannella al giorno si ottiene lo stesso beneficio”.

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- Minerali, frutta e verdura

Le carenze subcliniche di minerali e vitamine sono in aumento e d'estate molte persone diventano ipotese. Una delle cause può essere...

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Merendine ed allergia

Secondo alcuni autori scozzesi
e sauditi (Thorax) esisterebbe un nesso tra l’alimentazione
scorretta di molti bambini, ricca di merendine, snack ed altri
cosiddetti junk food, e lo sviluppo sia di asma sia di allergie. 
Il
rischio risulta invece più basso nelle zone rurali, dove
l’alimentazione è molto ricca di vegetali e vitamina E.  Si è
riscontrato infatti che esiste una corrispondenza tra aumento dei casi
di asma e riduzione del consumo di vegetali nell’ultimo trentennio:
fattore che si aggiunge a stimoli come fumo, inquinamento, acari,
pollini, clima freddo.

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- Cellulite ed alimentazione

Questo problema affligge soprattutto chi non cura la propria alimentazione sin da giovane...

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Un buon antibiotico; l'aglio.

L'aglio è un alimento dalle mille proprietà. E'
inserito in tutte le pietanze in alcuni paesi dell'Est. Pare che chi lo mangia
continuamente perda dopo un pò il fastidioso odore....ma dopo quanto?

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Longevità ed alimentazione in Albania

     
L’Albania è il paese europeo più povero però è quello
con la mortalità più bassa. In particolare nella zona nord, dove
si consumano prodotti animali in quantità, la mortalità ha tassi
doppi rispetto al sud-ovest dove si mangiano soprattutto verdure e
cereali (The Lancet).

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Le intolleranze alimentari 2

Come si scoprono le intolleranze alimentari?

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Aglio e tumori

L’aglio
è un ottimo antivirale, antibatterico ed antifungino. In India è usato
come terapia per la colite e la diarrea. Grazie a queste proprietà può
prevenire l’ insorgenza dei tumori dell’apparato digerente. Riduce
il rischio di ammalarsi del 50%. Lo sostiene American Nutrition dopo
aver studiato 18 ricerche sull’argomento. Per
ottenere l’effetto desiderato ne basta uno spicchio al giorno.

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Statistiche sul peso corporeo in Italia

Obesità:

Nel
nostro paese il 64% delle donne e il 55% dei maschi tra i 50 e i 65
anni soffrono di obesità, più in generale 3 italiani su 5 sono in
sovrappeso e solo ¼ è in forma.

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- Il nostro "amico" zucchero

Ma è proprio vero che abbiamo bisogno di questa sostanza, come ci fa credere la pubblicità?

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Vegetariani e sovrappeso

L’Università di Oxford ha condotto uno studio su 21.000
persone divise in 4 gruppi: chi mangiava carne, chi pesce, ma non
carne, vegetariani classici senza carne con latticini e uova, vegani
senza nessun alimento di origine animale. Si è visto che i
carnivori erano i più grassi e i vegani i più magri. Gli altri
erano a metà fra i due.

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Il sale nell'alimentazione

Abbiamo veramente bisogno di tutto il sale che introduciamo con gli alimenti?

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- Cancro ed alimentazione

Con piccolissimi aggiustamenti all'alimentazione si potrebbero evitare un terzo dei casi di cancro...

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La dieta PH: seconda parte

Che cibi sono utili per non acidificare l'organismo?

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L'alimentazione degli astronauti

La NASA ha sperimentato l’alimentazione per chi vivrà
nello spazio, sulla Luna e su Marte (non prima del 2050): la cucina
cosmica sarà totalmente vegetariana. Ortaggi, cereali, legumi
saranno alla base; come condimenti saranno adoperate le spezie in
gran varietà.

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Le intolleranze alimentari

Febbricola, ansietà o nervosismo, sonno dopo il pasto: e se si trattasse di intolleranze alimentari?

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La dieta Ph (prima parte)

L'equilibrio acido base nell'alimentazione

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