La donna batte l'uomo: giunta al potere non lo molla più.
Recenti studi condotto presso la Northeastern University, a Boston, hanno dimostrato che anche le donne amano avere ruoli di comando e che quindi il concetto di potere non è estraneo alla loro psicologia.
L’unico fattore che differenzia gli uomini dalle donne nell’assumere la leadership di un gruppo è il tempo.
In un gruppo di uomini si instaura una scala di potere nello stesso momento in cui entrano in una situazione.
Le donne, al contrario, non determinano subito una leader del gruppo, ma preferiscono prima distribuire il potere fra tutte le partecipanti. Una volta che le alleanze vengono stabilite, allora emerge la leader.
Tra le due tecniche, quella femminile dell' "aspetta e ragiona" porta a costruire un potere più stabile, giacchè il leader così costituito conosce meglio la situazione, e può contare su alleanze più collaudate. (fonte: Il Nuovo.it-gen 2002)