I bambini che hanno l'abitudine di mangiarsi le unghie sono ad alto rischio di avvelenamento da piombo.
Secondo una ricerca svolta dall'Ural Regional Center for Environmental Epidemiology di Ekaterinburg, i bambini che si mangiano le unghie sono maggiormente soggetti ad intossicazione da piombo.
I residui di questo metallo pesante rimangono sulle mani molto facilmente, sia giocando in casa che all'aperto.
Infatti tracce di piombo si trovano comunemente nel terreno e nella polvere, oltre che nei tubetti di colore per pittura.
Pertanto è buona norma da parte dei genitori educare i figli a non mangiarsi le unghie.
L'assunzione di piombo da giovani (anche in minime quantità) è tra le principali cause di ritardo nello sviluppo cerebrale. (Adnkronos Salute-marzo 2003)