Nei primi mesi di gravidanza, la febbre della madre può provocare nel neonato un difetto congenito al cuore.
Alcuni ricercatori del Centers for Desease Control and Prevention hanno evidenziato che qualunque genere di malattia contratto nei primi mesi di gravidanza e accompagnato da febbre, può incrementare dell'80% il rischio di partorire bambini con problemi al cuore.
Se l'aumento di temperatura è provocato dall'influenza il rischio è ancora più alto.
Tra le malmormazioni cardiache, associate alla febbre, quella più frequente è l'anomalia nella "comunicazione" tra parte destra e sinistra del cuore. (Benefit-dic 2002)