Il corpo umano si comporta come un conduttore elettrico in grado di trasmettere e ricevere dati a grande velocità.
Grazie alle ricerche condotte da due grandi società di telecomunicazioni, la Ntt e la sua affiliata di telefonia mobile Ntt DoCoMo, è stato dimostrato sperimentalmente che il corpo umano si comporta come un conduttore elettrico, o meglio come un ricetrasmettitore a larga banda, con una velocità di trasmissione dei dati di 10 megabyte al secondo. In pratica quando due persone, entrambe dotate di apparato ricetrasmittente, si danno una stretta di mano, uno tocca l'altro sulla spalla, o vengono comunque in contatto fisico, i dati immagazzinati in uno dei due terminali passano a grande velocità all’altro terminale e viceversa. I risultati non cambiano se i terminali portatili si trovano o in tasca o nella borsa a tracolla, visto che tessuti e pelle sono conduttori elettrici quanto il corpo umano. Le applicazioni della scoperta non si limitano ai contatti fisici quotidiani tra esseri umani, ma si estendono ai contatti tra il corpo e qualsiasi altro oggetto conduttore di elettricità.
Si potrebbe assistere, secondo quanto affermato dalle due società di telecomunicazioni, a una rivoluzione nel modo di comunicare, non più intermediato da apparecchi telefonici, che risentono di problemi di congestione di linee e di intercettazioni. Ma siamo poi così sicuri che in un mondo di corpi umani ricetrasmettitori, una “innocente” stretta di mano non si trasformi, in realtà, in un furto di segreti?
(fonte: La Stampa - ottobre 2002)