Le persone che dormono tra sei e sette ore per notte hanno maggiori probabilità di vivere più a lungo.
Uno studio dell'Università della California a San Diego, durato sei anni e che ha coinvolto un milione di adulti di età compresa fra 30 e 102, ha dimostrato che le persone che dormono tra sei e sette ore per notte hanno maggiori probabilità di vivere più a lungo dei dormiglioni o di chi dorme meno di quattro ore.
I dati hanno indicato chiaramente che i più alti tassi di mortalità si riscontrano in chi dorme più a lungo, ma lo studio non ha potuto spiegare le ragioni di questa relazione. Attraverso questo studio è stata quindi sfatata la credenza comune che dormire otto ore al giorno sia essenziale per mantenersi in buona salute. Infatti sono sufficienti 6,5 ore di sonno per notte per recuperare le energie spese durante il giorno.
Riteniamo comunque che il numero di ore di sonno sia personale e possa variare anche con la quantità di stress presente nella propria vita.
Sul perchè ci siano più alti tassi di mortalità tra chi dorme più a lungo riteniamo che ciò sia dovuto ad alimentazione scorretta. Il corpo chercherebbe infatti di disintossicarsi dai cibi tossici attraverso il sonno, ma se la dieta errata persiste si tratterebbe di un meccanismo vano.
