Il timo "insegna" agli anticorpi a riconoscere ciò che è estraneo all'organismo.
Un gruppo di ricercatori
del Joslin Diabetes Center (Massachusetts) ha osservato come una
proteina, chiamata Aire (Autoimmune regulator), permette alle cellule
immunitarie (i linfociti) di riconoscere ciò che fa parte
dell'organismo da ciò che è estraneo, specie se patogeno. La scoperta
dimostra che il timo, la ghiandola che si trova sotto lo sterno, oltre
ad avere un ruolo chiave nella produzione di cellule immunitarie,
insegna agli anticorpi a capire che cosa è estraneo all'organismo
umano. In particolare Aire permette alle cellule del sistema
immunitario di uscire da questa ghiandola con tutte le istruzioni
necessarie per un corretto funzionamento: sono così in grado di
riconoscere anche le proteine prodotte dagli organi periferici, come il
pancreas, il fegato o la tiroide. E in questo modo evitano di
attaccarle, concentrandosi solo sugli agenti patogeni.
Inoltre, secondo i
ricercatori, una disfunzione della proteina Aire potrebbe essere
responsabile dell'intolleranza del sistema immunitario nei confronti
delle proprie proteine e causare disturbi come il diabete, le artriti
reumatiche o la sindrome di Crohn.