Una pelle sana risponde meglio alle infezioni batteriche e virali, rispetto a quella colpita dall'eczema.
In uno studio pubblicato
sul New England Journal of Medicine, un gruppo di ricercatori del
National Jewish Medical and Reserch Center di Denver (Usa) spiega perché
chi soffre di eczema è più esposto anche ad altri tipi di infezioni.
Una pelle con un sistema immunitario integro risponde alle infezioni
producendo un'elevata quantità di due peptidi (chiamati LL-37 e HBD-2).
In questo modo viene protetta da batteri, funghi e virus. La risposta
infiammatoria di chi ha l'eczema invece inibisce la normale espressione
dei geni che codificano per i due peptidi.
La scoperta potrebbe
avere implicazioni a livello farmacologico: accanto alle creme
antibiotiche ora in uso, potrebbero essere sintetizzate creme che
stimolano la produzione dei due peptidi "salva-pelle".
Fin qui la spiegazione
ufficiale. Non va dimenticato che la pelle è un ottimo eliminatore di
tossine, e che l'eczema può essere un modo di liberarsi di quelle in
eccesso. Per questo l'uso di creme antibiotiche o cortisoniche è
portatore di futuri danni, anche se sul momento elimina fastidiosi
sintomi come il prurito e la deturpazione.