Segnalati alcuni casi di emorragie...
Il
gingko biloba, pianta di origine cinese usata in terapia soprattutto per
la sua azione antiossidante e antagonista del fattore attivante le
piastrine, avrebbe oltre agli effetti collaterali già documentati
(moderati disturbi gastrointestinali e cefalea) altri effetti
indesiderati. Alcuni soggetti che si curavano con tale pianta ed altri
che la associavano nel trattamento ad altri farmaci hanno riportato
infatti delle emorragie.
Questo
dato è in attesa di essere confermato, tuttavia il nostro consiglio è
quello di essere prudenti nell’assunzione di tale sostanza ossia di
evitare di associarla con le seguenti sostanze: aspirina, warfarina,
altri anticoagulanti e antiaggreganti piastrinici, inoltre vitamina E ed
aglio che possono influenzare la coagulazione.