Dagli animali abbiamo tanto da imparare....
Articolo
di Stefano Cattinelli e Roberta Benini
"
Chi è desideroso di recuperare la salute può trovare persino sulla
tavola dei principi degli alimenti che rispondono a tutte le esigenze di
un regime conforme alle leggi di natura " (3 ) “Le malattie
croniche” Hahnemann.
La
visione allopatica
Il
tubo digerente rappresenta la maggior fonte di apporto antigenico
dell'organismo. Le ripetute terapie antibiotiche sono solo una delle
cause dell'aumento della permeabilità intestinale con conseguente
assorbimento di antigeni e formazione di immunocomplessi. Il fegato in
questo senso gioca un ruolo strategico fondamentale sia per la sua
funzione di biotrasformatore sia per la ricchezza di cellule
appartenenti al sistema che regola l'immunità umorale mediata dagli
anticorpi. Attraverso la circolazione portale arrivano i complessi
antigene anticorpo provenienti dal tubo digerente, attraverso la
circolazione arteriosa i complessi provenienti dalla circolazione
sistemica.
Il
fegato svolge una funzione di filtro per raccogliere l'eccesso di
apporto antigenico, che se raggiungesse gli organi generatori della
risposta immunitaria, darebbe luogo ad una reazione eccessiva ed
inutile.
Filtra
gli immunocomplessi e anche le tossine chimiche presenti nel cibo;
quest'ultime vengono sottoposte a diverse trasformazioni che ne
modificano la loro attività: prima vengono disattivate attraverso
reazioni di ossidazioni, riduzioni ed idrolisi, poi coniugate con
l'acido glucuronico per essere eliminate attraverso la bile.Oltre a ciò
il fegato interviene sintetizzando anche una serie di sostanze che
potenziano o amplificano la risposta immunitaria. ( 4 )
La
capacità di metabolizzare le sostanze ambientali nocive non è
illimitata e si esaurisce quando il carico complessivo si fa troppo
pesante o dura troppo a lungo; l'iperafflusso di tossine al parenchima
epatico porta così ad una situazione di sovraccarico con conseguente
fallimento funzionale.
Il
quadro clinico dell'allergia si manifesta proprio quando il fegato non
è più in grado di filtrare ed eliminare queste tossine. ( 5 )
La
visione energetica cinese
Dal
punto di vista della Medicina Tradizionale Cinese, la pelle è
l'involucro più esterno a contatto con il macrocosmo, quindi
suscettibile agli attacchi delle Energie perverse esterne. La cute fa
parte del meridiano del polmone il quale - nel circolo KO - controlla il
fegato: il metallo distrugge il legno.
Il
viscere accoppiato è l'intestino crasso che " ha l'incarico dei
transiti , emana i residui della trasformazione ", cioè
rappresenta la fase finale della digestione. Non è infrequente nella
pratica trovare un fegato con un eccesso di energia che si "
rivolta " contro il polmone e che quindi produce patologie cutanee;
oppure casi in cui un eccesso di calore interno che viene disperso in
superficie dia altri sintomi cutanei soprattutto con una alimentazione
ricca di cibi che " riscaldano ".
Tonificare
il fegato, quindi, soprattutto nella stagione nella quale deve essere al
massimo dell'energia, vale a dire la primavera, risulta un fattore molto
importante nel paziente suscettibile di patologie cutanee stagionali.