|
|
|
|
Sonno e peso
Una ricerca dimostra che dormire a sufficienza è fondamentale per mantenere il peso nella norma.
-
2015
La ricerca è stata condotta su un gruppo di volontari sani, ma in sovrappeso, e a dieta. Ci sono stati vari test: nel primo le persone potevano dormire bene circa otto ore ed è stato verificato che gli effetti della dieta raddoppiavano: la perdita di peso in due settimane è stata di 3 chili, dei quali circa la metà (1,4 kg) di massa grassa. Nel secondo, invece, è stato diminuito il riposo notturno a 5 ore e mezzo e si è dimezzata anche la riduzione dei grassi. Non dormire fa dimagrire quindi? Assolutamente no, anzi è proprio vero il contrario: con meno ore di sonno, l’organismo produce più grelina, anche conosciuto come ormone della fame, che stimola l’appetito e l’accumulo di grasso corporeo. I chili persi sono stati più o meno gli stessi, in entrambe le fasi, la differenza è la qualità del dimagrimento. La riduzione dell’adipe accumulato in alcune zone calde, come fianchi e addome, è stato l’indicatore più interessante. Non basta quindi perdere solo peso ma è importantissimo riuscire a smaltire la massa grassa. Alcune diete rapide infatti fanno perdere quella magra, con un dimagrimento veloce che però ci fa recuperare molto in fretta i chili persi.
Il riposo notturno aiuta la dieta
Dormire bene incide sugli effetti della dieta dimagrante ed è quindi ormai chiaro che dormire poco fa ingrassare. Recentemente è stata pubblicata un’altra ricerca che ha rafforzato questa tesi: lo studio ha infatti dimostrato quanto i ritmi circadiani, che regolano il ciclo sonno-veglia, siano determinanti per il mantenimento del peso forma. La ricerca, presentata dal biologo chimico Gad Asher dell’Istituto di Scienza Weizman di Israele, ha dimostrato che esistono dei legami tra i turbamenti del ciclo del sonno e i disturbi metabolici. C’è infatti una proteina, chiamata Sirt1 (legata anche all’invecchiamento), che potrebbe in qualche modo essere l’anello mancante tra gli orologi biologici del corpo e metabolismo. Questa sostanza contribuisce all’insorgere del diabete di tipo 2, il più comune, e l’obesità. È molto importante, soprattutto per le persone che sono obbligate a fare dei turni lavorativi molti impegnativi, stare molto attenti a rispettare quanto più possibile i ritmi biologici del corpo. Secondo la ricerca quindi, dormire male o non a sufficienza causa – dopo solo pochi giorni – l’innalzamento degli ormoni dell’appetito, leptina e grelina, e di conseguenza il desiderio di mangiare.
http://dieta.pourfemme.it/articolo/dormire-fa-dimagrire-i-trucchi-per-perdere-peso-velocemente/4797/
|
|
|
|
|
| |
|