|
|
|
|
Thè utile nella prevenzione
Soprattutto del cancro ovarico.
-
2014
LM&SDP
Buone notizie, specie per le donne con abitudini per così dire anglosassoni. Bere tè ogni giorno, infatti, protegge dal rischio di cancro ovarico.
Ecco quanto suggerito da un nuovo studio della University of East Anglia (UEA) che ha analizzato le abitudini alimentari di quasi 180mila donne, di età compresa tra i 25 e i 55 anni.
La prof.ssa Aedin Cassidy e colleghi dell’UEA hanno trovato che le donne che bevono due tazzine di tè al giorno godono di una riduzione di ben un terzo del rischio di cancro alle ovaie. Ma non solo: anche coloro che consumavano agrumi o bevevano il loro succo, beneficiavano di questo effetto anticancro.
Secondo Cassidy e colleghi, il vantaggio sul cancro sarebbe dovuto all’azione degli antiossidanti. I flavonoidi, di cui tè e questi frutti sarebbero ricchi, hanno infatti effetti benefici sull’organismo e sulla salute in generale – e più ancora nei confronti dell’ossidazione.
A essere maggiormente efficace è stato trovato il tè nero – che anche il più comune e diffuso. Per cui, anche se non ci si rivolge al più decantato tè verde, gli effetti sono ottimali anche con questo tipo di tè. In questo studio, difatti, gli autori hanno scoperto che il tè nero riduce il rischio di cancro ovarico del 31% – grazie proprio al buon contenuto di antiossidanti.
Già precedenti ricerche, come quella del 2012 a cura dell’Università Curtin di Perth, in Australia, avevano mostrato che bere tè fin dalla più giovane età proteggeva significativamente dal rischio di cancro alle ovaie. Tuttavia, questo nuovo studio è il primo a valutare la presenza nella dieta delle 6 principali sottoclassi di flavonoidi, confrontate poi con il rischio di cancro ovarico. Ed è anche il primo a studiare l’impatto di polimeri e antociani.
Il cancro ovarico è ahimè una patologia che colpisce molte donne. E’ stato soprannominato “il killer silenzioso”, poiché i sintomi si manifestano dopo che ormai si è ben sviluppato. L’unico modo per contrastarlo, oltre naturalmente a bere tè, è quello di eseguire periodici controlli. In questo modo, nel caso, si può intervenire per tempo.
I risultati finali e completi sono stati pubblicati sull’American Journal of Clinical Nutrition.
http://www.lastampa.it/2014/10/29/scienza/benessere/bere-t-protegge-dal-cancro-ovarico-NAVShxZHcSZ1VfoZJlfErJ/pagina.html
|
|
|
|
|
| |
|