Tutti pensiamo che curarsi naturalmente sia
più costoso: ma è veramente così?

di Luciano Rizzo

Una
delle critiche maggiori al curarsi naturalmente sono gli alti costi.

Se
vuoi mangiare sano devi comprare cibi biologici, che sono più cari
degli altri di un buon 30%. Se vuoi integrare la tua alimentazione con
minerali o vitamine efficaci è bene comprare quelli estratti
naturalmente, che sicuramente non sono a buon mercato. Una visita da un
medico olistico costa, e anche la cura con omeopatici ha un suo prezzo
non indifferente.

Ma
la situazione è proprio così grave dal punto di vista finanziario?

Vediamo
se c’è anche qualche pro, oltre ai contro.

Un
medico che usa la medicina non convenzionale prescrive molti meno esami
rispetto agli altri. Si basa molto di più sull’osservazione e sulle
tecniche di feed-back che può ricavare dal paziente. Il risparmio per
la società è in questo caso notevole, (con qualche sporadico rischio,
perché il terapeuta olistico tende a proporre la soluzione naturale del
problema, mentre nei casi gravi la medicina ufficiale funziona bene).
E’ inoltre probabile che un medico non convenzionale (MNC) abbia
conoscenze in varie branche della medicina: non è raro il caso di un
medico odontoiatra che conosce anche l’omeopatia, la terapia cranio
sacrale, ecc. Al contrario, nella visione occidentale, (importata da
quella statunitense), si tende sempre di più alla specializzazione e si
perde di vista il quadro complessivo. Vi succederà così che in una
visita olistica siano integrati elementi di varie branchie, evitandovi i
fastidi ed i costi del dover richiedere i pareri di vari specialisti, se
avete un problema complesso. Senza contare che i diversi pareri di più
terapisti raramente si integrano e concordano, creandosi così notevole
confusione.

Ricordiamo
che la tassa sulla salute è obbligatoria, impedendo quindi ad una
persona di scegliere liberamente come si vuol curare. Al di là della
liceità di tale obbligo resta il fatto che chi si rivolge alle terapie
non convenzionali prima, obbligatoriamente, ha pagato già le tasse e
soprattutto i ticket, perché ha quasi sempre tentato la strada
ufficiale. Ciò con notevole perdita di tempo, per andare dal mutualista
per la ricetta, poi passare a prenotare l’eventuale specialista, poi
la fila per pagare il ticket, quella per prenotare gli esami, ecc..Come
ben si sa il tempo è denaro.

I
costi degli omeopatici sono elevati, ma l’IVA è stata appena ridotta
dal 20 al 10 %.

Uno
stile di vita sano non prevede assolutamente gingilli come le sigarette
(costo medio annuo lire 1.800.000 per chi ne fuma dalle 15 alle 20).
Vengono tagliate anche cose come i Ferrero Rochè, la Nutella, ecc.
Tagliare lo zucchero diminuisce di molto il continuo senso di fame di
molte persone, con buoni effetti sul metabolismo. Per non parlare poi
dei caffè, con risparmio medio di 900.000 annue per due caffè al
giorno al bar. In pratica si risparmiano un sacco di soldi, ci si
guadagna in salute e anche la linea ne risente positivamente.

Se
volete alimentarvi bio i costi sono più alti, come già detto. Però
tali cibi sono più ricchi di nutrienti e danno un senso di sazietà
maggiore. Quindi si mangia di meno e si è più sani.

Se
mangiate in maniera sana i vostri denti non si ammaleranno e ciò porta
ad un risparmio veramente consistente sui conti del dentista. Una
dentatura sana è come un bel conto in banca.

Più
vivete con un sano stile di vita e meno vi ammalate. Una buona terapia
disintossicante può costare molto all’inizio, ma, con un minimo
mantenimento (come una visita di controllo annuale), può durare
indefinitamente. Meditate gente, meditate…