Concepire un figlio oltre i 40 anni fa crescere del 50% il rischio che il piccolo soffra di autismo.
10 Febbraio 2010
E' quanto emerge da uno studio svolto dai ricercatori dell'Università della California, UC Davis Department of Public Health Sciences, che hanno analizzato i dati relativi alle nascite registratesi tra il 1990 e il 1999.
In questo periodo ci sono state circa 5 milioni di nascite con oltre 12mila casi di autismo. In base ai dati raccolti, i ricercatori sono giunti alla conclusione che le donne over 40 hanno il
50% di probabilità di concepire un bimbo autistico rispetto a quelle con una fascia d'età tra i 25 e i 29 anni. Uno dei motivi potrebbe essere che la qualità degli ovuli si degrada con il passare del tempo.
La coordinatrice dello studio, la dottoressa Janie Shelton, ha evidenziato come la ricerca metta in discussione la toeria che identifica l'età del padre come un fattore chiave per accrescere il rischio di avere un bambino con autismo. L'età del padre può contribuire a un aumento del rischio quando questi sia molto più anziano della madre e questa sia sotto i 30 anni d'età. Ma se la donna ha più di 30 anni, l'età del padre pare non influire sul rischio.
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