Rudyard Kipling svela alcuni "segreti" per poter diventare un Uomo
Se riesci a mantenere la calma quando tutti attorno a te la stanno perdendo;
Se sai avere fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te tenendo però nel giusto conto i loro dubbi;
Se sai aspettare senza stancarti di aspettare o essendo calunniato non rispondere con calunnie o essendo odiato non dare spazio all'odio senza tuttavia sembrare troppo buono né parlare troppo da saggio;
Se sai sognare, senza fare dei sogni i tuoi padroni;
Se riesci a pensare, senza fare dei pensieri il tuo fine;
Se sai incontrarti con il successo e la sconfitta e trattare questi due impostori proprio allo stesso modo;
Se riesci a sopportare di sentire la verità che tu hai detto distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per ingenui;
O guardare le cose per le quali hai dato la vita distrutte e umiliarti a ricostruirle con i tuoi strumenti ormai logori;
Se sai fare un'unica pila delle tue vittorie e rischiarla in un sol colpo a testa o croce e perdere, e ricominciare di nuovo dall'inizio senza mai lasciarti sfuggire una parola su quello che hai perso;
Se sai costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi polsi a sorreggerti anche dopo molto tempo che non te li senti più e così resistere quando in te non c'è più nulla tranne la volontà che dice loro: "Resistete!";
Se sai parlare con i disonesti senza perdere la tua onestà o passeggiare con i re senza perdere il tuo comportamento normale;
Se non possono ferirti né i nemici né gli amici troppo premurosi;
Se per te contano tutti gli uomini, ma nessuno troppo;
Se riesci a riempire l'inesorabile minuto dando valore ad ogni istante che passa, tua è la terra e tutto ciò che vi è in essa e quel che più conta tu sarai un Uomo, figlio mio.
Rudyard Kipling (1865 - 1936)