Una nuova via: diventare azionisti per criticare i comportamenti antiecologici.
Enel ha deciso di investire 1,9 miliardi di euro nel completamento dei due pericolosi reattori nucleari di Mochovce.
Questa mattina - in occasione dell'assemblea degli azionisti del Gruppo - attivisti di Greenpeace "in giacca e cravatta" hanno anche consegnato un “regalo” all’amministratore delegato Fulvio Conti: un plastico dei reattori di Mochovce distrutti dall’impatto di un aereo.
All'interno dell'assemblea degli azionisti è intervenuta Fondazione Culturale Responsabilità Etica che - con il sostegno di Greenpeace e CRBM (Campagna per la riforma della Banca Mondiale) – ha portato all'attenzione degli investitori un documento di forte critica alla politica energetica di Enel pro carbone e pro nucleare. È la prima attività di “azionariato critico” in Italia.
Per vedere il video vai su:
http://www.greenpeace.it/pericolo/index.php