Ricerche indicano che si può
fermare la traspirazione con la tossina botulinica. Ma che cosa succede
bloccando la sudorazione?
di
Luciano Rizzo
Alcuni ricercatori dell’Università di San Francisco hanno
scoperto una cura per combattere l’eccesso
di sudorazione: i risultati di alcuni esperimenti hanno dimostrato come
le iniezioni di botulino diluito (la tossina del botulismo) nelle
ascelle possono bloccare la trasmissione dei segnali nervosi a muscoli e
ghiandole sudoripare e diminuire il sudore del 90 – 95%.
Secondo gli autori non ci sarebbero effetti collaterali.
Ci permettiamo di dissentire da questa tesi. La sudorazione è uno dei modi che ha il corpo per eliminare le tossine.
Se una persona suda di più c’è
sempre una ragione fisiologica specifica. Bloccare questo
meccanismo porterà a un sovraccarico del mesenchima (il tessuto di
sostegno che c’è tra le cellule e che drena le tossine). Anche gli
organi emuntori (fegato e rene) andranno
più facilmente sotto stress per
questo motivo.
Senza contare che la tossina botulinica è di per se stessa una
sostanza assai nociva per l’organismo anche in quantità infinitesime.
Non esiste una dose ponderale che
non sia attiva dal punto di vista metabolico e che quindi non dia effetti
collaterali. L’unica possibilità è una diluizione di tipo
omeopatico, che comunque potrebbe causare
una liberazione di tossine e va utilizzata sotto stretto
controllo di un omeopata esperto.
Anche
gli antitraspiranti per le ascelle sembrano collegati a un blocco del
sistema linfatico. Con aumento dei tumori al seno proprio nel quadrante
superiore esterno, quello più vicino all'ascella.