non seguono gli avvisi sul rischio dei farmaci
21-11-2005
Uno studio pubblicato sulla rivista Pharmacoepidemiology and Drug Safety da ricercatori della Harvard Medical School, evidenzia come i medici americani non tengano conto poi tanto degli avvisi sui rischi dei farmaci emessi dalla Food and Drug Administration (FDA).
Lo studio, coordinato da Anita Wagner, è stato condotto su 930 mila ambulatori e dimostra che nel 42 per cento dei casi le prescrizioni di farmaci riguardano prodotti che hanno ottenuto il cosiddetto "Black Box Warning" dalla FDA cioè l'etichetta di farmaco ad alto rischio.
Dall'analisi delle prescrizioni, inoltre, appare che non sempre i medici sono coscienti dei rischi dei farmaci. Ad esempio il 49,6 per cento delle prescrizioni sarebbero dovute essere accompagnate da analisi di laboratorio e non lo sono state.
Nel 12,8 per cento dei casi i pazienti non sono stati monitorati per il periodo previsto, nel nove per cento dei casi ai malati sono stati due farmaci potenzialmente pericolosi se presi in combinazione.
L'unico dato positivo è quello relativo alla gravidanza: alle donne in stato interessante sono stati prescritti farmaci pericolosi solo nello 0,3 per cento dei casi.
