Niente soia nell'alimentazione delle donne che stanno cercando di diventare mamme: almeno stando alle indicazioni di alcuni ricercatori inglesi i quali hanno scoperto che il genistein, una componente della soia, ostacola la fecondazione. L'effetto della soia sulla fecondazione è stato testato prima su cavie da laboratorio, poi sull'uomo: ebbene, mentre sui roditori per bloccare il concepimento erano necessarie alte dosi di genistein, nell'uomo sono sufficienti concentrazioni irrisorie.
La questione è stata discussa in occasione dell'incontro dell'European Society for Human Reproduction and Embrology, ma dal simposio non sono emerse chiare indicazioni su quali siano le quantità di soia ingeribili senza incorrere nel rischio di bloccare il concepimento.
L'unico consiglio per le donne in attesa di una gravidanza pare essere quello di sospendere l'assunzione di alimenti a base di soia nei giorni fecondi.
La Società vegetariana inglese ha prontamente rassicurato le donne vegetariane desiderose di un figlio, consigliando loro di sostituire la soia con alimenti alternativi facilmente reperibili, quali latte e carne per vegetariani.
