Home page Biospazio.it Informazioni Links Iscriviti Test Argomenti
 Test 
 
 

 Iscriviti 
 

Sei interessato alle medicine complementari? Iscriviti al sito per ricevere la newsletter.

 

 Menu 
 
· Home
· Argomenti
· Test
· Iscriviti
· Links
· Info
 

 
Odontoiatria Naturale Il titanio danneggia l'osso

Versione stampabile Segnala ad un amico

Lo studio riguarda gli impianti femorali, ma è lo stesso titanio che viene usato in bocca.
Le particelle hanno un effetto deleterio sugli osteoblasti


In uno studio pubblicato sulla rivista "Proceedings of the National Academy of Sciences", i ricercatori dell'Università della California di San Diego affermano che microscopiche particelle di titanio possono indebolire le saldature della giuntura femorale, del ginocchio e di altre articolazioni artificiali. Gli impianti di titanio sono perfettamente sicuri in blocchi di grandi dimensioni, ma a livello microscopico l'usura e la rottura possono generare particelle di dimensioni micrometriche.
Paul Sung e colleghi hanno studiato l'effetto di particelle di titanio di differenti dimensioni sugli osteoblasti (le cellule che costruiscono nuovi tessuti ossei) e sugli osteoclasti (quelle che li distruggono), e hanno misurato come queste particelle influenzano la forza della saldatura di perni impiantati in femori di ratto. In presenza delle particelle di titanio, i perni uscivano fuori più facilmente: l'indebolimento maggiore era causato dalle particelle più piccole e da quelle più grandi. Le osservazioni al microscopio hanno rivelato che gli osteoblasti non davano origine a un'appropriata adesione, e che le particelle di titanio di piccole e medie dimensioni erano concentrate all'interno delle cellule. L'aumento di produzione della proteina RANKL da parte degli osteoblasti favoriva l'attivazione di osteoclasti presso i siti di inserimento, indebolendo ulteriormente l'osso. Le particelle più grandi, inoltre, attivavano la metalloproteinasi che distrugge la matrice extracellulare che tiene insieme le cellule.
Poiché le articolazioni artificiali stanno diffondendosi sempre di più con l'invecchiamento della popolazione, i risultati di questo studio potrebbero aiutare a comprendere meglio i motivi del malfunzionamento di questi dispositivi e suggerire metodi per migliorarli.

Moon G. Choi, Hae S. Koh, Daniel Kluess, Daniel O'Connor, Anshu Mathur, George A. Truskey, Janet Rubin, David X. F. Zhou, K.-L. Paul Sung, "Effects of titanium particle size on osteoblast functions in vitro and in vivo". Proceedings of the National Academy of Sciences (2005).

www.lescienze.it


 
 
 Login 
 
 Username
 Password
 Remember me


Don't have an account yet? You can create one. As a registered user you have some advantages like a theme manager, comments configuration and posting comments with your name.
 

 Related links 
 
 

© Copyright by Biospazio.it - Site by SCC online