Il suolo di una tenuta britannica viene studiato da 160 anni
08.09.2004
Plutonio nel terreno
Nel suolo britannico si trovano tracce di plutonio proveniente dai test nucleari americani di 50 anni fa nel Nevada. Le quantità sono "molto, molto piccole" e non rappresentano alcun pericolo, secondo quando ha dichiarato Keith Goulding della Rothamsted Research, autore dello studio, a un convegno della British Association for the Advancement of Science.
La scoperta è il risultato di uno dei più longevi e continui esperimenti scientifici del mondo. John Bennet Lawes, il proprietario della tenuta di Rothamsted nell'Hertfordshire, incaricò infatti un ricercatore di prelevare e studiare campioni del terreno ben 160 anni fa. Lawes intendeva misurare l'effetto dei fertilizzanti sui raccolti. Da allora l'esperimento non è mai stato interrotto e i campioni hanno permesso agli scienziati di studiare l'impatto dei cambiamenti ambientali, della rivoluzione industriale, dei test di armi nucleari e di incidenti come quello di Chernobyl.
I ricercatori della Geosciences Advisory Unit dell'Università di Southampton stanno sfruttando gli archivi dei campioni per realizzare un monitoraggio del fall-out nucleare nel Regno Unito. I dati dimostrano per la prima volta che il plutonio proveniente dai test del Nevada del 1952-53 ha contaminato anche l'Europa nord-occidentale. Il materiale radioattivo sarebbe giunto in Gran Bretagna pochi giorni dopo i test americani.
