Minestre, bevande calde e poco alcool.
Per contrastare l’abbassamento della temperatura corporea nelle stagioni fredde è sufficiente ricorrere ad alcune semplici scelte alimentari.
Si può, innanzitutto, incrementare moderatamente la quantità di grassi e zuccheri, soprattutto al mattino, attraverso l’assunzione di frutta secca e miele.
Ma la modifica sostanziale riguarda l’aumento della temperatura media degli alimenti scelti: bevande calde alla mattina; brodi, minestre di verdure, zuppe di legumi e piatti in umido nei pasti principali.
Assolutamente da evitare, invece, gli alcolici. A causa del loro effetto vasodilatatore aumenta la velocità di dispersione termica e quindi ci si ritrova ben presto più infreddoliti di prima.
Altro mito da sfatare: in montagna, nonostante il gelo, bisogna bere acqua (meglio se calda, magari sotto forma di the), perché l’aria più asciutta fa disperdere più liquidi. (fonte: La Repubblica-dic 2001)
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