La battaglia per il possesso delle risorse genetiche è una tra le più silenziose all'interno della globalizzazione.
La "biopirateria" è l'appropriazione delle risorse genetiche degli altri per brevettarle e guadagnare.
I biopirati sono aziende, università, che hanno identificato queste risorse e vogliono avere un monopolio privato su di esse per almeno 20 anni.
Anche l'Italia è stata vittima di atti di biopirateria. Gli australiani hanno registrato 4 varietà di trifoglio sotterraneo prelevato in Sardegna nel 1977, e hanno le royalties su questo trifoglio, ovvero nel prezzo di vendita dei semi, i pastori sardi pagano i diritti agli Australiani. (fonte: Report-ott 99)
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