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Afa e pressione bassa
Date: Lunedì, luglio 16 @ 01:58:58
Topic Fisiologia


E' scoppiato il caldo e ci
sentiamo privi di forze. Perchè?


di Luciano Rizzo

Siete rimasti distesi per un breve
periodo e vi alzate di scatto. Incomincia a  girarvi la testa e
tutto si fa scuro davanti agli occhi. Sono i classici sintomi di una
crisi ipotensiva.

E' una situazione che non va
sottovalutata. Vediamone i sintomi.

-I riflessi sono più lenti: per
esempio alle partenze dei semafori non ci  si accorge che è venuto
il verde.

-Lo sguardo diventa appannato o
spento. Le palpebre sono lievemente abbassate.

-Al mattino ci si sveglia con una
sensazione di debolezza alle estremità.

-L'umore ne risente: ci si sente
svogliati e privi di energia.

-Alzandosi di scatto (oltre ai
sintomi già detti) si può avere un senso di ovattamento o dei fischi
(acufeni) alle orecchie.

Perchè proprio adesso?

Da qualche giorno è scoppiato il
caldo e la traspirazione è aumentata. Per mantenere la temperatura del
corpo costante si ha una vasodilatazione periferica. In tal modo
l'eccesso di calore viene portato verso l'esterno. Esso viene poi
eliminato con l'evaporazione. Ma per arrivare alla superficie della
pelle l'acqua deve essere trasportata attivamente dal circolo
sanguigno. Per questo vengono utilizzate grandi quantità di sali che
vanno poi  perse attraverso il sudore.

Quali le cause alla base del
problema?

La nostra pressione è mantenuta
elevata dalla adrenalina. Essa viene prodotta dalla ghiandola surrenale
in presenza di precursori, tra cui alcuni minerali. Se non ne assorbiamo
abbastanza il corpo non può produrre questo ormone. Quindi attenzione
alla funzionalità dell'apparato digerente. Inoltre abitudini errate
come mangiare zucchero, fumare o bere caffè scaricano precocemente il
surrene e abbassano la pressione.

L'acqua minerale è importante.
Attualmente privilegiamo quelle a basso residuo fisso. Sono utili a
veicolare l'eccesso di tossine che introduciamo nel nostro organismo.
Sono però povere di sali e d'estate questa carenza può diventare
importante.

Infine il contenuto di minerali
dei prodotti che mangiamo è in continuo calo (vedi articolo del prof
Liesen di Monaco).

Le soluzioni:

Mangiamo più frutta e verdura,
possibilmente biologiche.

Niente droghe o alcool.

Aiutiamo la digestione con sali
basici (citrati) mezz'ora dopo il pasto.

Nei casi più gravi introduciamo
integratori a base di magnesio e potassio. Utile nella formulazione del
prodotto inserire anche vitamina B6, carnitina, vitamina C, coenzima Q10. Queste sostanze sorreggono il surrene e la pressione.

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