Mangiamo grassi di qualità errata e non invece quelli giusti di cui abbiamo tanto bisogno
Ultimamente è il consumo della carne bianca ha avuto un incremento rispetto a quello della carne rossa. Ciò a causa del morbo della mucca pazza, che ha fatto la sua comparsa in Italia nel 2001 con qualche sporadico caso.
Questo problema ci ha fatto capire che è meglio scegliere carni di animali allevati in libertà, al pascolo. In tal modo si ha la sicurezza che non siano alimentati con mangimi preparati con carcasse di altri animali.
Ma c'è un'altra ragione per scegliere carni di animali allevati al pascolo e non in stalle super affollate, che vengono alimentati con pastoni artificiali e granaglie.
Questa ragione si chiama acidi grassi poliinsaturi.
Sempre più si pone l'accento sulla qualità dei grassi che mangiamo, perchè causano un enorme varietà di malattie: cardiovascolari, dermatologiche, allergiche, immunitarie, riproduttive, delle funzioni mentali e dell'invecchiamento.
Attualmente la nostra alimentazione è troppo povera di grassi omega 3, precursori fondamentali delle prostaglandine. Queste ultime sono ormoni ubliquitari nel nostro corpo, che presiedono alla regolazione dei fattori pro e antiinfiammatori, oltre a regolare moltissime altre funzioni nell'organismo. Mangiamo invece troppi omega 6, presenti nelle carni di animali allevati in batteria.
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