L'acqua delle piscine contiene parassiti che causano infezioni intestinali.
Nell'acqua delle piscine
pubbliche si annidano batteri e parassiti capaci di resistere all'azione
igienizzante del cloro, che risulta quindi insufficiente a mettere al
riparo i nuotatori dalle infezioni.
La principale causa di
diffusione delle infezioni va attribuita all'eccessiva fiducia riposta
dalle persone sull'efficacia del cloro.
Le persone pių a rischio
sono quelle che vanno in piscina quando accusano disturbi intestinali.
Infatti i parassiti contenuti nell'acqua colpiscono principalmente
l'intestino, causando diarree e infezioni, fino a provocare veri e
propri fenomeni di epidemia. (fonte: Benefit-gennaio 2003)
Immergersi in acqua
fredda quando si si soffre di disturbi addominali provoca uno shock
termico, che facilita la replicazione batterica. Inoltre l'assorbimento
attraverso la pelle del cloro sicuramente non č positivo per il sistema
immunitario.
Infine l'acqua che si
ingerisce nuotando, senza accorgersene, contiene microrganismi
selezionati che trovano nell'intestino infiammato un luogo ideale dove
replicarsi.