Si cucina pima il riso integrale della pasta...
Abbiamo visto che il riso
integrale (quello bianco è anch'esso privo di quasi tutti i
microelementi del chicco originale) è migliore della pasta sotto tutti
i punti di vista, tranne uno: la velocità di preparazione. Possiamo
ovviare alla differenza nei tempi di cottura (dieci minuti contro 30)?
Certamente.
Al mattino, prima delle
abluzioni quotidiane, in una pentola a pressione, mettiamo una quantità
di riso sufficiente per 2 giorni, e un quantitativo doppio di acqua.
Accendiamo una fiamma piccola e lasciamo cucinare per 15 minuti, mentre
ci laviamo. Prima di uscire di casa spegniamo, lasciando la pentola
chiusa. In questo modo l'ambiente del riso resta sterile. A ora di
pranzo o di cena, apriamo la pentola (richiudiamola subito e
mettiamola in frigo per il giorno dopo) e mettiamo il riso che ci serve
in una padella antiaderente allo zinco col coperchio in vitrex. In 4
minuti di cotura avremo il riso pronto. Molto prima del far
bollire l'acqua per la pasta e lasciarla cucinare.
Provare per credere.