Le statistiche sembrano rassicurare le portatirici di protesi al seno. Ma č vero?
Dal 1992, la FDA ha
vietato l'uso di tale materiale per gli interventi di chirurgia
estetica. Un'indagine approfondita effettuata per suo conto su 300
donne portatrici di protesi, ha rivelato che circa il 70 per cento degli
impianti xol tempo si era rotto ed il silicone era migrato nei
tessuti circostanti al seno.
Invece, a marzo 2000 sul
New England Journal of Medicine č stato pubblicato uno studio americano
effettuato su un numero molto elevato di donne operate di mastoplastica
additiva. Le osservazioni dimostrano l'assenza di rischio, per le
protesi di silicone, di sviluppare patologie dei tessuti connettivali.
Il silicone č stato definito inerte e non sono state riscontrate
correlazioni fra silicone e malattie autoimmuni.
Anche nua ricerca del
National Cancer Institute del Maryland parrebbe rassicurare. L'osservazione,
effettuata su oltre 10 mila donne operate e portatrici di protesi di
silicone, ha dimostrato che tali impianti non aumentano, in nessun caso,
il rischio di contrarre il cancro al seno. (Kw salute 16 genn 2001)
Niente pių paura dunque?
Non siamo d'accordo. Non esistono solo le malattie gravi. Quante
reazioni pių sfumate possono venir favorite dalla presenza di sostanze
tossiche nell'organismo? Magari anche a distanza di molti anni, in
concomitanza di un abbassamento delle difese....
