I campi elettromagnetici fanno male, ma, in piccole dosi...
di
Luciano Rizzo
Esistono delle
applicazioni terapeutiche dei campi elettromagnetici di cui ci finiamo a
negare gli effetti se provengono da telefonini o elettrodomestici.
-I bambini
appena nati affetti da ittero vengono irradiati con frequenze nel campo
dell'ultravioletto. Questo uso di frequenze elettromagnetiche permette ai
piccoli di guarire in pochi giorni dal problema.
-Un altro uso
molto comune di frequenze che interagiscono con la nostra salute avviene
attraverso la magnetoterapia. Sono conosciuti da decenni i suoi effetti
terapeutici per la guarigione di ferite e traumi.
-Di più
frequente introduzione alla pratica medica è il Laser. Ben noti sono gli
effetti anti dolorifici ed antinfiammatori di queste frequenze.
-Una nota
terapia medica per le persone affette da depressione si basa sulle
applicazioni giornaliere di raggi ultravioletti. Sono ben note infatti le
correlazioni tra la quantità di serotonina (ormone che stabilizza
l’umore) e la luce solare, soprattutto per quanto riguarda la banda
elettromagnetica ultravioletta.
