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- Campi elettromagnetici 2
Date: Lunedì, settembre 30 @ 00:44:53
Topic Elettrosmog


I campi elettromagnetici artificiali non sono diversi da quelli naturali..
 

di
Luciano Rizzo

Anche l'attività
elettrica ambientale influisce sui processi biologici di controllo
regolazione degli organismi viventi.

Essa è
determinata dalla differenza di potenziale esistente tra la ionosfera e la
superficie terrestre. E’ una situazione che, in condizioni particolari,
dà origine a fenomeni atmosferici come temporali, fulmini, ecc.

Essi creano
nello spazio segnali sotto forma di onde elettromagnetiche misurabili,
che, in presenza di bel tempo, hanno una frequenza di alcuni Hz. Sono
fenomeni noti in fisica come risonanza di Shumann e hanno una frequenza
che vanno dai 7,8 ai 32 Hz.

Queste
frequenze corrispondono nell'elettroencefalogramma umano alle onde alfa e
beta. Confrontando i tracciati della risonanza di Shumann con quelli degli
elettroencefalogrammi, è difficile distinguere quali siano provocati
dalla prima e quali dall'attività cerebrale.

È possibile
quindi che i nostri processi mentali siano influenzati da queste
frequenze.


Le diverse
condizioni della ionosfera modulano l'intensità del segnale, che di
giorno presenta frequenze da 8 a 13 HZ. Essi corrispondono al ritmo Alfa
dell'EEG.

Il tempo bello
aumenta la frequenza del segnale, mentre quello cattivo la riduce.

Con il brutto
tempo inoltre, aumentano nell'ambiente le frequenze elettromagnetiche
correlate al ritmo Delta del EEG. Ciò provocherebbe nell'organismo
anomalie, disturbi, squilibri. (Konig H.L. ISBN 3-923819-04-8).


Un fenomeno
simile le fa aumentere nella stagione estiva e diminuire in quella
invernale. Studi scientifici affermano che questo tipo di variazioni
influisce sul tasso di mortalità, rendendolo meno elevato in estate e più
accentuato in inverno, in quanto le difese dell'organismo diminuirebbero
in concomitanza con una diminuzione del segnale di Shumann, favorendo
l'insorgenza di patologie batteriche e virali (Varga A. IBN
3-88463-009-1). (Med Nat 11 2001).

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