Biospazio

Gatti pericolosi
Date: Venerdì, agosto 09 @ 00:19:47
Topic Ecologia


Possono trasmettere la Tubercolosi.

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2013

LM&SDP
All’apparenza non è molto alto il numero di gatti che potrebbero essere stati infettati dal bacillo di Koch, o Mycobacterium tuberculosis, che colpisce i bovini e altri animali, tuttavia è più alto di quanto stimato a suo tempo.
Senza alimentare ingiustificati allarmismi, è tuttavia bene tenere presente che questo fattore potrebbe essere un pericolo per gli esseri umani – in particolare per chi convive con questi animali domestici.

Secondo un nuovo studio, è un gatto su mille a essere a rischio: un numero che può apparire basso, ma che ha invece sollevato preoccupazione tra gli esperti. Se poi si tiene anche conto della notizia apparsa in questi giorni sulla carne di bovino infetta dal batterio della tubercolosi (TBC) venduta nel Regno Unito da ben sette anni – e chissà anche in quali altri Paesi – forse c’è poco da stare allegri (un po’ come quando è scoppiato lo scandalo della Mucca Pazza).

Ma torniamo ai gatti. Secondo i ricercatori dell’Università di Edimburgo i mici di casa possono contrarre la malattia durante le loro uscite nella campagna (per quelli che abitano fuori città), mangiando animali infetti, o anche venendone soltanto in contatto (come roditori, bovini e simili), o ancora bevendo latte contaminato.
Secondo la prof.ssa Danielle Gunn-Moore, che ha coordinato lo studio pubblicato su Transboundary and Emerging Diseases, il potenziale d’incidenza della micobatteriosi felina è più alto di quanto si pensasse. Il pericolo per i felini casalinghi è la maggiore odierna diffusione della malattia tra i bovini.

Durante lo studio, i ricercatori hanno scoperto che circa l’1% dei campioni analizzati erano infettati dal Mycobacterium T., il che, secondo loro, è spaventoso. Per questo motivo i veterinari dovrebbero essere messi al corrente di quanto sta accadendo ed essere consapevoli della possibile presenza della malattia in molti più gatti di quanto non si ritenga.
Allo stesso modo, le persone che hanno a che fare con i gatti dovrebbero essere consapevoli dei rischi, poiché la malattia può essere trasmessa all’uomo. Una visita dal veterinario per scongiurare il pericolo diviene dunque necessaria, per la serenità e la salute del gatto e infine anche del proprietario.

http://www.lastampa.it/2013/07/02/scienza/benessere/medicina/il-nostro-gatto-potrebbe-trametterci-la-tubercolosi-3z5hOcZoFRY3L5FYV325hI/pagina.html

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