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Cinque diete da evitare per il nuovo anno
Date: Giovedì, gennaio 03 @ 00:02:46
Topic Alimentazione


I cinque regimi dimagranti indicati dagli esperti della British Dietetic Association come «inutili» se non addirittura «pericolosi per la salute».
DIETA DUKAN E NEC- E se non stupisce più di tanto che la famigerata Dieta Dukan tanto amata da Kate Middleton e dalla madre Carole quanto osteggiata dai nutrizionisti sia stata votata come la peggiore di tutte per il terzo anno di fila («è confusa, estremamente rigida e con troppi effetti collaterali, fra cui spossatezza, stitichezza ed alito cattivo»), è invece allarmante il seguito che sta ottenendo la NEC (o KEN, in inglese), di cui avevamo già parlato qualche mese fa come rimedio preferito dalle comuni mortali negli Usa per arrivare magre all’altare. Conosciuta anche come «nutrizione enterale chetogena» (da cui l’acronimo NEC), questo regime dimagrante prevede dieci giorni senza cibi solidi, durante i quali ci si nutre solo di liquidi (un mix di vitamine e lassativi) che arrivano nello stomaco grazie ad un sondino naso-gastrico, attaccato ad una pompa da cui ci si può staccare solo un’ora al giorno. «E’ una procedura assolutamente scioccante – tuona la dietologa della BDA, Sian Porter, sul Daily Mail – e di solito riservata ai malati cronici». Un giudizio che trova d’accordo anche il collega italiano Andrea Ghiselli, ricercatore dell’INRAN (Istituto nazionale Ricerca Alimenti e Nutrizione), che lo definisce «un metodo sciocco, anche se non pericoloso, per dimagrire», anche perché i chili persi in quel modo (si parla addirittura di 8-10) vengono poi ripresi immediatamente quando si torna a mangiare.

PARTY GIRL IV DRIP DIET - E meglio non va quanto a considerazione degli esperti nemmeno per un’altra new-entry nella top-5 della follia fatta a dieta, ovvero la «Party Girl IV Drip Diet», che consiste nell’assunzione di un cocktail di vitamine (B e C), magnesio e calcio per via endovenosa (un metodo in genere utilizzato per curare casi di malnutrizione grave) e di cui si dice siano fan Rihanna e Simon Cowell. «Non c’è alcuna conferma sul fatto che questa dieta funzioni realmente anche per le persone sane – continua la Porter - e se pure così fosse, è sempre meglio assumere cibi e liquidi per via tradizionale piuttosto che da una flebo».

SIX WEEKS TO OMG DIET - Non certo meno invasiva o dannosa è poi la «Six Weeks To OMG (Oh My God) Diet» inventata dal londinese Venice A. Fulton, che sull’argomento ci ha fatto anche un libro: ovvero, «sei settimane di autentico inferno», per dirla come la nutrizionista inglese, a base di esercizio fisico mattutino, seguito da una tazza di caffè nero e un bagno gelato per bruciare i grassi, senza toccare frutta e assumendo solo proteine.

ALCOREXIA - A chiudere l’elenco delle «5 diete da evitare» troviamo poi la sempre più diffusa Alcorexia (altrimenti nota anche come Drunkorexia): metodo dimagrante alquanto empirico ma non meno pericoloso per la salute, che incoraggia a tenere sotto controllo le calorie durante la settimana, così da poter alzare liberamente il gomito e senza ripercussioni sulla bilancia nel weekend. «Dopo le Feste, la gente è alla disperata ricerca di un modo veloce per smaltire il peso accumulato – conclude la Porter – e così ogni anno assistiamo al proliferare di diete assurde, sponsorizzate da questa o quella celebrità e seguite poi in massa dalla gente comune, disposta a tutto pur di dimagrire. Ma niente può sostituire l’efficacia dell’esercizio fisico abbinato ad una dieta sana ed equilibrata, senza contare che mangiare dovrebbe essere un piacere e non un metodo di tortura».

Simona Marchetti
http://www.corriere.it/salute/nutrizione/12_novembre_23/diete-vietate_f66a1732-3573-11e2-a6ed-6f1dca7ec717.shtml

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