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Il cellulare può ridurre la fertilità del 30%
Date: Sabato, luglio 09 @ 00:03:13
Topic Elettrosmog


Anche quando non è utilizzato, il telefonino può modificare la qualità e la quantità dello sperma degli uomini, e ridurre la fertilità

Giugno 2011


Non c’è bisogno di telefonare, anche quando lo si tiene in tasca, in standby, il cellulare può attentare alla salute e la qualità dello sperma, riducendo fino al 30% la fertilità dell’uomo.

Sono le onde emesse che sconvolgono l’organismo e, se da un lato l’uso del telefonino pare faccia aumentare i livelli di testosterone, dall’altro sono indubbi gli effetti negativi che le onde radio emesse possono avere sul corpo. Così, dopo l’avvertimento dell’OMS e un altro recente studio che suggeriva come possano bastare 15 minuti di telefonate al giorno per aumentare il rischio di cancro al cervello, ecco un nuovo studio che mette l’accento sui danni alla fertilità.

Sono i ricercatori canadesi della Queen University ha mettere sull’avviso tutti i maschi che ci tengono alla loro capacità di fecondare e, magari, divenire padri. «Mentre l’uso del telefono cellulare sembra aumentare il livello di testosterone che circolano nel corpo, può anche portare a una bassa qualità dello sperma in termini di motilità e concentrazione, riducendo così le probabilità di fertilità», scrivono i ricercatori.

Il problema, dunque, è non solo quando si telefona, ma anche quando il telefono è in standby perché comunque è sempre attivo, per esempio, nel ricercare la rete e collegarsi ai vari ponti radio. Il consiglio degli scienziati è che gli uomini dovrebbero evitare di portare il cellulare in quelle custodie che si attaccano alla cintura o di riporlo nelle tasche dei pantaloni o giacca che sono vicine ai genitali. L’ideale sarebbe riporlo in una borsa o valigetta, possibilmente lontano da un contatto fisico.

Secondo gli esperti i casi d’infertilità tra i maschi sono in costante aumento, mentre una volta era più facile riscontrare questi problemi nelle donne. È quindi necessario correre ai ripari prima che il problema diventi incontrollabile.
A questo punto, sarebbe utile che chi è preposto a questo genere d’indagini conducesse una ricerca che faccia chiarezza una volta per tutte se l’uso del cellulare è dannoso o meno, dato che gli studi in questo campo spesso si contraddicono l’un l’altro. Nel frattempo, un po’ di buon senso non guasta e se , in linea di principio generale, sappiamo che l’esposizione alle onde radio non è proprio tutta salute, facciamoci bene i conti in tasca e poi decidiamo di conseguenza. Però, qualcuno una spiegazione ce la deve dare.
[lm&sdp]

http://www3.lastampa.it/benessere/sezioni/corpo-e-psiche/articolo/lstp/408254/

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