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Ernia del disco, operarsi non serve
Date: Giovedì, maggio 13 @ 00:19:37
Topic Esercizio fisico


Nel 95% dei casi l’intervento chirurgico si può evitare. Meglio terapia riabilitativa, osteopatia, posturologia per guarire in modo naturale



20 APR - L'ernia del disco è un problema sempre più comune che colpisce quasi una persona su 10. Ma a differenza di quanto si possa pensare, non si risolve sempre e solo con la chirurgia, anzi: tutt’altro. Oltre il 90%-95% dei pazienti può guarire con terapie non invasive come quella riabilitativa, oppure con l’osteopatia o con la posturologia. Tutti modi per facilitare il processo di guarigione naturale. È la posizione di Fabio Scoppa, docente dell'università “La Sapienza di Roma”, contenuta nel suo recente libro “Ernia del disco. Un approccio non chirurgico”.
Anche se la situazione è migliorata dagli anni 80 ad oggi, ha detto Scoppa, “oggi ancora troppo spesso assistiamo a un atteggiamento interventista ingiustificato perché vi è altissima probabilità di risoluzione spontanea dell'ernia, quindi molti interventi sono evitabili”.
L'ernia del disco è una patologia frequente (l'8,2% della popolazione è affetta da lombosciatalgia - 7,3% maschi e 9,3% femmine – di cui l'ernia del disco è la causa principale) che si manifesta soprattutto dopo i 40 anni, principalmente a livello lombare e cervicale. È in aumento soprattutto per gli stili di vita attuali, la sedentaretà, il sovrappeso, e i carichi eccessivi che la colonna vertebrale deve sopportare.
Se non curata bene compaiono dolore cronico e deficit motori o sensitivi.

Redazione Staibene.it – 2010


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