Biospazio

Disfunzioni nei rapporti per le donne che usano la pillola
Date: Martedì, maggio 11 @ 00:04:04
Topic Farmaci


I contraccettivi causano una lunga serie di problemi
Se da un lato la contraccezione ha lo scopo di rendere il sesso più sicuro, dall’altro pare che lo renda inappetibile per le donne.
Scarso desiderio fin dall’inizio si traduce poi in scarsa eccitazione, difficoltà o mancato raggiungimento dell’orgasmo nonché dolori durante il rapporto: una bella compagnia insomma.

Tutti questi fattori, gli esperti li raggruppano in una sigla, FSD, che sta a significare Disfunzione Sessuale Femminile e ne sono più soggette le donne che fanno uso di contraccettivi ormonali sia per via orale che no.
Ecco quanto sostengono i ricercatori dell’Università di Heidelberg (Germania) guidati dalla dottoressa Lisa-Maria Wallwiener.

I ricercatori hanno condotto uno studio che ha coinvolto 1.086 donne in età fertile di cui il 2,5% era rappresentato da studentesse della facoltà di medicina. Le partecipanti sono state invitate a compilare un questionario destinato a rilevare quanti e quali problemi inerenti alla sfera sessuale potessero essere presenti. Tra le opzioni vi era anche la valutazione dello stile di vita, il vizio del fumo, il desiderio di maternità, la presenza di bambini o lo stato di gravidanza.
«I problemi sessuali possono avere un impatto negativo su entrambe le qualità della vita e il benessere emotivo, indipendentemente dall’età», ha dichiarato la dottoressa Wallwiener in un primo commento alla ricerca.

Fin dai primi dati acquisiti i ricercatori hanno potuto constatare che l’FSD «è un disturbo molto comune, con una prevalenza stimata di circa due donne su cinque che hanno almeno una disfunzione sessuale, e il disturbo più comune sembra essere lo scarso desiderio».
Nonostante le donne tendano a essere consapevoli del fatto che la disfunzione sessuale è spesso influenzata da vari fattori come lo stress e le relazioni, questo studio ha dimostrato che potrebbe anche essere influenzata dall’applicazione di esogeni (esterni), sottolineano i ricercatori.
Sono moltissime le giovani donne che fin dall’inizio della loro vita sessuale fanno uso di contraccettivi e «l’ironia è che a queste donne viene fornito un farmaco che permette la libertà dalle preoccupazioni riproduttive, ma a queste stesse donne non vengono fornite informazioni sul fatto che vi sono rilevanti effetti sessuali negativi che possono derivarne», ha commentato il dottor Goldstein.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sul “Journal of Sexual Medicine”.
(lm&sdp)
lastampa.it

This article comes from Biospazio
http://www.biospazio.it/

The URL for this story is:
http://www.biospazio.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=2367