Cosa nota (e cosa non nota) un uomo quando incontra una donna. I capelli? Il seno? Il sorriso? I modi di fare? Ecco i punti fermi sui quali far affidamento per ottenere un secondo sguardo dopo il primo.
in Sotto le lenzuola
Anche chi non crede ai colpi di fulmine dovrà convenirne: la prima impressione quando si incontra una persona conta più di mille appuntamenti. È in quell’istante, e nei pochi minuti successivi, che si fanno i giochi: mi piace, non mi piace. Certo, poi ci sarà modo di conoscersi, rivedersi, approfondire e magari cambiare idea: ma la chimica – quella – dovrà essere già scattata. I teorici dell’istinto dicono che sia l’odore dell’altro, più che il suo aspetto, a fare la differenza. Ma è anche vero che ognuno di noi ha dei canoni estetici e dei gusti che sono difficili da trascurare. Otto donne su dieci, se interrogate, rispondono che un calzino corto bianco, così come una pettinatura da sfigato, può ghiacciare ogni interesse anche se il ragazzo in questione è belloccio. E allo stesso tempo è inutile illudersi che non funzioni così pure al contrario: anche gli uomini, nel loro piccolo, sono degli osservatori e magari si ricorderanno di voi per un particolare (la famosa foglia di insalata tra i denti) o saranno attratti da qualcosa, mentre troveranno “respingente” qualcos’altro. Certo, quel che può piacere a uno può disturbare un altro: ma è pur vero che esistono alcuni punti fermi sui quali far affidamento per ottenere un secondo sguardo dopo il primo. Ecco cosa noterà lui di te.
- Il corpo. Sgombriamo il campo dagli equivoci. Per prima cosa lui vi soppeserà e a seconda delle personali predilezioni, punterà l'attenzione su il seno, il sedere, il viso, gli occhi, la bocca, i capelli, i piedi. Questo è il primo step, imprescindibile: ma a parte qualche trucchetto (push up, tinta ossigenante, jeans strizza-e-tira-su, rossetti volumizzanti eccetera), fin qui non potrete intervenire molto, ma quel poco che riuscirete a fare varrà doppio.
- L’igiene. L’uomo “ha da puzzà”, la donna deve sempre essere rosea, liscia e profumata. Capelli freschi di shampoo, sudore sotto controllo, una punta di essenza dietro le orecchie. Ma senza esagerare: quelle che lasciano la scia di solito non sono gradite.
- Il trucco. C’è ma non si vede. Gli uomini si ostinano a ripetere di preferire le ragazze acqua e sapone: se poi dietro a quel look angelico c’è in realtà una seduta di make up di un’ora e tre diversi strati di fondotinta poco importa. Quanto al brufoletto o alla pelle un po’ lucida nella zona T, state tranquille: non è il genere di cose alle quali fanno caso.
- Le mani. Meglio se curate, ma sulla scelta dello smalto si rischia grosso: ci sono quelli che vanno pazzi per le unghie laccate di rosso assassino, e quelli che si sentirebbero minacciati. Meglio restare sul vago, in questo caso sul neutro. No alle unghie-artiglio, in linea di massima, di solito gli uomini preferiscono le linee arrotondate. Fondamentale l’idratazione: nell’immaginario maschile la mano di una donna dev’essere vellutata come una pesca, e non somigliare a quella di un pescatore norvegese.
- I gesti. Misurati, aggraziati, ma allo stesso tempo decisi: le nonne suggerivano di muovere le mani come se si portassero sul dorso due farfalle. Senza voler essere così poetici, gli uomini possono apprezzare una donna a prima vista durante un aperitivo anche per come tiene il bicchiere.
- Abiti e accessori. Niente di più soggettivo: la mini da infarto che farà impazzire uno, darà fastidio a un altro. Lo stesso dicasi per le scarpe: c’è il fan dello stiletto e l’adoratore di ballerine. Qui come sul punto uno mette sul piatto buona parte della partita, ed è come giocare d'azzardo.
- L’atteggiamento. Dire grazie e prego è il minimo sindacale. Insomma, educazione sopra ogni cosa. Se poi riuscite a essere gentili e rispettose con tutti (dal cameriere del ristorante all’amica antipatica di lui), e mostrate almeno un po’ di senso dell’umorismo e di spirito d’adattamento sarà sicuramente gradito.
- Il sorriso. Magari non saranno perfetti o di un bianco accecante: ma mostrate i denti. Non c’è nulla come il sorriso di una donna per aprire il cuore di un uomo. Sorridete-sorridete-sorridete (senza esagerare, non deve sembrare una paresi!), lui si sentirà divertente e apprezzato, cosa assolutamente irresistibile.
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