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Sogni strani? Attenti ai campi magnetici
Date: Giovedì, giugno 11 @ 00:16:38
Topic Fisiologia


Accadono con le variazioni del campo terrestre


Se tante volte vi siete svegliati nel cuore della notte, oppure al trillo della sveglia, con in testa un sogno strano, assurdo, che vi ha accompagnato per tutto il giorno nel tentativo di dargli una spiegazione, è meglio che vi mettiate l’anima in pace: una spiegazione non c’è.

O almeno non esiste nella vostra esperienza di vita. Si è sempre detto che gli accadimenti che avvengono durante la vita influenzano il nostro sonno, e di conseguenza anche i sogni. Hanno il loro peso anche i traumi, soprattutto quelli avvenuti durante l’infanzia, ma quando si fanno sogni completamente assurdi, quelli che non si sa come mai potessero accadere, le esperienze di vita non hanno più il loro peso. Uno psicologo australiano ha scoperto come essi avvengono: la causa è nelle onde magnetiche terrestri.

Lo psicologo si chiama Darren Lipnicki, e per confermare la sua teoria ha raccolto appunti sui suoi sogni per 7 anni. Ogni giorno annotava su un taccuino il sogno che aveva fatto durante la notte passata, e poi lo confrontava con l’attività magnetica della Terra (l’interazione tra il campo magnetico della terra ed il vento solare), e si è reso conto che quando faceva alcuni sogni particolarmente strani, in quella stessa sera si era registrato un brusco abbassamento dell’attività magnetica terrestre. Questo è dovuto al fatto che con l’abbassamento del magnetismo, aumenta la produzione di melatonina nel cervello, un ormone che arresta il ritmo circadiano nel corpo, il quale arriva a “sballare” i sogni.


Per sogni strani Lipnicki intende quei sogni completamente indipendenti dalla nostra vita, quelli che molto spesso da noi si traducono in numeri della smorfia napoletana da giocare al lotto. Ad esempio lui racconta di una volta che sognò di trovarsi su una spiaggia a parlare amabilmente con una scimmia. Questo evento stravagante era stato collegato con una attività magnetica molto bassa.

Secondo alcuni esperti non è da escludere l’incidenza del magnetismo, ma non in maniera così diretta. Infatti il consiglio è di dormire con la testa puntata a Nord ed i piedi a Sud in quanto si segue in questo modo l’onda magnetica terrestre, facilitando il flusso che così non disturba il sonno; oppure si consiglia di evitare strutture di metallo per i letti o parti metalliche nei materassi che possono subire effetti negativi dal flusso magnetico. Tutti particolari che possono influenzare quella leggera attività cerebrale che ci consente di sognare.
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