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Date: Lunedì, aprile 28 @ 00:23:03
Topic Ecologia


Barcellona è senz’acqua e la Spagna sta pensando di importarla dalla Francia. Siamo all’inizio delle “guerre dell’acqua”?



La regione catalana sta soffrendo della peggiore siccità degli ultimi decenni, tanto che la Spagna sta valutando la possibilità di importare l’acqua via nave dal vicino porto di Marsiglia, in Francia. La situazione spagnola appare importante soprattutto perché sembra proiettarci in uno scenario futuro che coinvolgerà molti paesi.

Secondo i climatologi infatti certe regioni, e fra queste sicuramente il bacino mediterraneo, soffriranno di lunghi periodo di siccità, a causa dell’innalzamento globale delle temperature. Questa possibilità, insieme alla consapevolezza che la carenza di acqua può scatenare conflitti, sta destando le preoccupazioni della comunità internazionale. “La scarsità d’acqua potrebbe rendere più gravi i conflitti già esistenti,” ha commentato Mark Zeitoun, del Centre for Environmental Policy and Governance della London School of Economics.

Alcuni fatti preoccupanti stanno infatti già accadendo. Per esempio Zeitoun guarda con preoccupazione le trattative dell’autorità palestinese con gli israeliani che controllano il 90% delle riserve condivise dai due stati. Proprio come la Spagna, i palestinesi stanno valutando le opzioni possibili e proprio come la Spagna si stanno chiedendo se importare l’acqua da un altro paese, in questo caso la Turchia, uno stato che sta già hai i suoi problemi con paesi come la Siria.

I fiumi Tigri ed Eufrate infatti nascono in Turchia ma poi scorrono per la maggior parte in Siria e Iraq. La Turchia però sta costruendo delle dighe nel proprio territorio, riducendo la portata dei corsi d’acqua e incrementando le tensioni con le altre due nazioni. “L’Iraq ha un bisogno disperato di quell’acqua,” dice Zeitoun.

Come se non bastasse la Turchia già esporta acqua a Cipro, in accordo con Israele che in cambio rifornisce di armi il paese.
Come sottolinea Zeitun, le contraddizioni nella gestione delle risorse idriche sono tante. Barcellona per esempio ha bisogno di molta acqua per far crescere delle arance che vengono principalmente esportate a Londra. Le sole persone che hanno un reale profitto da questa situazione sono un piccolo numero di proprietari terrieri. In futuro forse anziché guerre, ci saranno “rivolte per l’acqua”.

14 aprile 2008 Federica Sgorbissa

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