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Salvate l'ambiente: non divorziate..
Date: Lunedì, dicembre 24 @ 00:03:37
Topic Ecologia


I consumi di energia e acqua e lo spazio occupato dalle persone crescono fino al 60% in seguito al divorzio.
Uno studio effettuato su 12 paesi mostra questo inaspettato impatto della separazione


Un’ondata crescente di divorzi sta invadendo il pianeta: è quanto emerge da un’innovativa analisi sull’impatto ambientale del divorzio.
L’impatto ambientale di un divorzio è generato dal fatto che le coppie e le loro famiglie devono trasferirsi in appartamenti separati, e questo significa che collettivamente occupano più spazio, e consumano più energia e acqua rispetto a quella di una famiglia unita.
“Gli appartamenti dei divorziati sono più piccoli di quelli degli sposati, tuttavia occupano una superficie maggiore e consumano una quantità di energia e di acqua pro capite superiore ai nuclei famigliari uniti,” dice Jianguo Liu dell’Università statale del Michigan (USA), che ha analizzato la situzione in 12 paesi insieme al collega Eunice Yu.
Negli Stati Uniti, per esempio, nel solo 2005 sarebbero stati risparmiati circa 2400 miliardi di litri di acqua, 38 milioni di stanze e 734 miliardi di kilowattora di elettricità se nessuno avesse divorziato.
Nello stesso anno, i nuclei famigliari dei divorziati hanno consumato il 46% in più di elettricità e 56% in più di acqua per persona rispetto a quanto si sarebbe consumato se le coppie fossero rimaste unite. E dopo una separazione i nuclei faimigliari hanno consumato tra il 42% e il 61% di risorse in più rispetto al periodo in cui erano uniti.
Secondo Liu il problema è destinato a peggiorare. Tra il 1970 e il 2000, la proporzione di nuclei famigliari costituiti da divorziati è cresciuta dal 5 al 15% del totale dei nuclei famigliari. I divorzi stanno crescendo progressivamente anche in Cina, fa notare l’autore, dove il tasso di divorzio è sempre stato basso. “I divorzi provocano un’escalation dei consumi di risorse che già scarseggiano,” avverte ancora Liu, che consiglia anche i governi di rendere noto l’inaspettato impatto ambientale del divorzio, e di invitare le coppie a considerare tale impatto prima di procedere con la separazione. Liu ha scoperto che i consumi ritornano ai valori normali se le coppie si risposano.
La ricerca è stata pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences (DOI: 10.1073/pnas.0707267104).

ulisse.sissa.it


Andy Coghlan


4 dicembre 2007In collaborazione con New Scientist



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