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Dieta e Alzheimer
Date: Sabato, settembre 29 @ 00:08:31
Topic Alimentazione


La mortalità dei soggetti con Alzhaimer è diminuita in coloro che seguivano un regime alimentare ricco di frutta e verdura e povero di carne e grassi saturi



Seguire la dieta mediterranea può aiutare i malati di Alzheimer a vivere più a lungo rispetto a quelli che seguono una dieta occidentale tradizionale, ricca di carni rosse e di grassi saturi e povera di frutta e verdura. È quanto afferma uno studio pubblicato sulla rivista “Neurology”, organo ufficiale dell’American Academy of Neurology.
La ricerca ha riguardato 192 soggetti affetti dalla patologia che sono stati seguiti in media per quattro anni e mezzo. Di essi, 85 sono deceduti nel corso dello studio. Secondo l’analisi statistica dei dati, il tasso di mortalità è risultato inferiore del 76 per cento nel sottogruppo che seguiva la dieta meditteranea.

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“Quanto più strettamente i pazienti hanno seguito la dieta mediterranea, tanto più è risultata ridotta la mortalità”, ha spiegato Nikos Scarmeas, medico del Columbia University Medical Center di New York, e coautore della ricerca. “Per esempio, i soggetti che hanno aderito alla dieta a un livello moderato sono sopravvissuti in media 1,3 anni in più rispetto a quelli che non hanno aderito affatto, mentre coloro che hanno seguito tale regime alimentare in modo estremamente rigoroso hanno vissuto in media quattro anni in più.”

I risultati ottenuti da Scarmeas e colleghi sembrano così confermare studi analoghi effettuati in passato secondo cui la stessa dieta Mediterranea appariva correlata a un minor rischio di insorgenza della patologia. (fc)


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