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Soffri di stanchezza?
Date: Lunedì, maggio 28 @ 19:28:40
Topic Fisiologia


La stanchezza ha cause diverse e molteplici soluzioni....

Articolo
di Francesco Furlan

Uno
dei disturbi più insidiosi e subdoli del nostro vivere, è quello che
viene definito con il nome di “STANCHEZZA CRONICA”. Molto spesso,
chi soffre di questo disturbo, tende a sottovalutarlo passandolo sotto
il nome di stress.

Un
atteggiamento di questo tipo, ci pone a lungo andare in uno stato di
continuo sforzo, che reca segni evidenti e spesso è causa di
fraintendimenti nelle relazioni pubbliche, sul lavoro, nella famiglia.

Ma
perché questo succede? Ecco le possibili cause ed i provvedimenti da
prendere.

AFFATICHI
TROPPO LA VISTA? FAI DELLE PAUSE SALUTARI

I
disturbi della vista, se non corretti con lenti adeguate, possono
ostacolare la concentrazione, peggiorando il senso di spossatezza.
Certamente sforzare la vista per mettere a fuoco le immagini, induce
bruciore agli occhi e stanchezza per inevitabili tensioni muscolari che
si vengono a generare…fai una pausa di 5 minuti ogni ora, magari
facendo qualche esercizio per rigenerare i tuoi occhi (ndr. vedi
l’articolo “Come rigenerare…vista…”).

ANSIA
E TENSIONI FISICHE ED EMOTIVE? PRATICA IL RILASSAMENTO

A
volte, gli impegni a breve termine che c’impegnano emotivamente, ci
occupano talmente tanto i pensieri, che rischiano di farci sentire più
stanchi che dopo una maratona! Con l’unica differenza che uno stato di
tensione, ci può far trattenere il respiro, causando un diminuito
apporto di sangue, oppure al contrario farci aumentare il ritmo del
respiro con palpitazioni…fino allo svenimento. Buona regola sarebbe
praticare del rilassamento psicofisico con delle tecniche yoga o con un
po’ di meditazione.

LAVORI
IN UN AMBIENTE RUMOROSO? TAPPATI LE ORECCHIE

Alcuni
ricercatori Israeliani hanno riscontrato un aumento di Cortisolo in
operai che lavoravano in ambienti ad alta rumorosità. Questo significa
in parole povere, un aumento di stress. In questo caso, se hai un
ufficio chiudi la porta o, se il tuo lavoro te lo consente, adotta i
tappi per le orecchie.

HAI
UNA SCRIVANIA INCOLORE? AGGIUGI UN PO’ DI VIVACITA’

Secondo
Leatrice Eiseman del Pantone Color Institute a Seabeck (USA) “ i
colori influenzano l’umore. Circondarsi esclusivamente di colori
sobri, può favorire stanchezza e depressione”. Così se la vostra
scrivania è trasparente o incolore aggiungete qualche oggetto con
colori vivaci…ma non esagerate perché si può ottenere l’effetto
opposto.

MANGI
TROPPI CARBOIDRATI? RIEQUILIBRA LA TUA DIETA

Mangiare
troppi carboidrati a pranzo (pane, pasta, frutta), aumenta il livello di
serotonina nel sangue, che ha un effetto riequilibrante sull’umore.
Purtroppo i carboidrati raffinati danno un’ipoglicemia di rimbalzo in
un periodo variabile da una a tre ore dopo la loro ingestione.Rischiate
così di trovarvi più stanchi di prima.

Meglio
passare ai cereali integrali alternati ai legumi. I cibi proteici (uova
e carne) aumentano il livello di dopamina che ha un’azione eccitante.
Però se mangiamo troppe proteine il rene si affatica. Quindi, per non
dormire sul lavoro, necessita avere una dieta equilibrata.

DORMI
FINO A MEZZOGIORNO? RECUPERA IN MANIERA INTELLIGENTE

Se
hai l’abitudine di recuperare il sonno arretrato della settimana con
una dormita molto prolungata al week-end per poi sentirti più stanco di
prima, sappi che questa non è una buona abitudine. Infatti, questa
attitudine innesca un meccanismo detto “sleep inertia”, in altre
parole più si dorme e più si dormirebbe. Andiamo cioè a modificare il
ritmo biologico di sonno-veglia.

Si
può riposare un po’ di più, ma non più di una due ore rispetto al
solito.

LA
TV IN CAMERA DA LETTO

Film
e trasmissioni sono fatti per creare un coinvolgimento. Il nostro
subconscio è sempre alla ricerca d’emozioni, perché conduciamo una
vita che punta sull’esteriorità e non lavoriamo mai sulle nostre
percezioni.

E’
facile così, quando ci corichiamo, incominciare a guardare un programma
che è in qualche modo collegato alle nostre tensioni, e ritrovarci alle
due di notte a spegnere la luce.

Naturalmente
alle sette la sveglia suona …improrogabilmente!

ATTENZIONE
AI PARASSITI

Viene
spesso sottovalutata la presenza di parassiti nel nostro intestino come
possibile causa di stanchezza cronica. I parassiti più comuni sono gli
ossiuri, così frequenti nei nostri bambini, ma possibili anche negli
adulti.

Proliferando
nel nostro organismo ci privano di sostanze fondamentali e producono
tossine. Un esame delle feci talvolta ti riserva questa sorpresa.

 ATTENZIONE
AI VIRUS

Il
tuo sistema immunitario si è evoluto in milioni d’anni proprio per
combattere questi microrganismi che sono diffusi ovunque.

Un
blocco delle tue difese può permettere la proliferazione dei virus. La
sintomatologia può essere molto variabile e sfumata. La sindrome da
stanchezza cronica è stata spesso attribuita a vari tipi di virus. Un
esame del sangue spesso mette in luce il problema. 

CARENZE
DI MINERALI E VITAMINE

Stress,
fumo, dieta non corretta, sono alla base di carenze di micronutrienti.
Tra i minerali la carenza più frequente è quella di ferro, e
l’astenia è il suo sintomo più importante. Tra le vitamine, la
carenza di vitamina C, B6 ed F può portare a carente produzione
d’adrenalina, e quindi stanchezza.

Un
buon nutrizionista ti risolverà il problema.

SE
HAI PRESO ANTIBIOTICI

Spesso
hai un’alterazione della flora batterica intestinale (disbiosi). I
batteri buoni presenti nell’intestino producono vitamine la cui
carenza darà sicuramente minor forza al nostro organismo. Se
osservi disturbi intestinali dopo terapia antibiotica rivolgiti ad un
medico olistico.

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