Biospazio

Antiacidi e fratture del femore
Date: Giovedì, febbraio 01 @ 00:02:24
Topic Farmaci


Gli inibitori della pompa protonica diminuiscono l'assorbimento del calcio




L’uso a lungo termine di alcuni tipi di farmaci anti-acido aumenta il rischio di fratture del collo del femore nelle persone di età superiore ai 50 anni. È questo il risultato di uno studio condotto presso il Dipartimento di medicina dell’Università della Pennsylvania e pubblicato sull’ultimo numero di JAMA ("Journal of the American Medical Association").
I farmaci in questione sono gli inibitori della pompa protonica, ampiamente utilizzati in caso sia di ulcera gastroduodenale, sia di reflusso gastroesofageo.
Dall’esame di circa 150.000 soggetti ultracinquantenni è infatti risultato che il ricorso a questi farmaci comporta in media un aumento del rischio di fratture del femore del 44 per cento e che tale valore aumenta ancor più in caso di terapie protratte e ad alti dosaggi.
Secondo i ricercatori il fenomeno è legato alla capacità degli inibitori della pompa protonica di inibire l’assorbimento del calcio da parte dell’organismo, con una conseguente riduzione della densità ossea in alcuni pazienti.
"A questo punto – ha osservato Yu-Xiao Yang, uno degli autori dello studio – quando prescrivono una terapia a base di inibitori della pompa protonica, i medici dovrebbero cercare di attenersi ai dosaggi minime efficaci, fornendo ai pazienti anche indicazioni appropriate relative a un aumento dei livelli di calcio da assumere con la dieta o con intergratori."

lescienze.it

This article comes from Biospazio
http://www.biospazio.it/

The URL for this story is:
http://www.biospazio.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1622