PM10 e rischio di morte
Date: Martedì, giugno 27 @ 00:28:38
Topic Ecologia
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Il danno non riguarda solamente persone in condizioni estremamente precarie
Numerosi studi hanno già messo in relazione l’esposizione all’inquinamento da particolato atmosferico, e in particolare al PM10, con l’insorgenza di difficoltà respiratorie, danni bronchiali e polmonari, cancro e morte prematura. Uno studio eseguito da Joel Schwartz e dai suoi collaboratori alla Harvard School of Public Health, a Boston, ha ora cercato di definire l’aumento del rischio di morte in seguito all’inquinamento dell’aria per specifiche categorie di persone, e in particolare per quanti soffrono di bronco-pneumopatia cronica ostrutiva (BPCO), diabete, cardiopatie, e patologie infiammatorie quali l’artrite reumatoide o il lupus. Dai risultati della loro ricerca – presentata oggi al Congresso della American Thoracic Society e pubblicata sull’ultimo numero di The American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine – risulta che per un aumento di 10 microgrammi per un periodo di due anni, il rischio di morte aumenta
del 32% per i pazienti diabetici;
del 28% per chi soffre di BPOC;
del 27% per insufficienza cardiaca congestizia
del 22% per chi soffre di patologie infiammatorie.
Lo studio ha seguito per 15 anni i pazienti dimessi dagli ospedali in 34 città americane dopo un primo ricovero per le patologie sopra indicate. Dallo studio risulta inoltre che il rischio è particolarmente elevato nei primi due anni successivi alla dimissione dall’ospedale.
“Ciò significa – ha sottolineato Schwartz – che se si abbassano i livelli di inquinamento atmosferico, queste persone possono tranquillamente vivere ancora a lungo, un dato che non emergeva in modo chiaro dalle precedenti indagini”. Lo studio, in altri termini, tende a confutare l’ipotesi secondo cui i picchi di mortalità che si verificano nei periodi di inquinamento particolarmente elevato sarebbero costituiti dalla precipitazione delle condizioni di salute di persone che sarebbero comunque morte nel giro di brevissimo tempo.
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