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Brasile, i numeri dell'omeopatia
Date: Domenica, maggio 21 @ 00:05:13
Topic Omeopatia


Dopo essere stata riconosciuta ufficialmente come atto medico nel 1980, l'omeopatia è stata inserita nell'elenco delle 53 specialità riconosciute in Brasile dalla Federazione degli Ordini dei medici.


A seguito di questa decisione la disciplina è stata inclusa nei curriculum di formazione medica universitaria: il diploma in medicina omeopatica si ottiene dopo aver seguito un corso della durata di 3 anni (1200 ore) e aver superato un esame presso l'Associazione brasiliana dei medici omeopati. Nel 1976 è stata approvata una Farmacopea omeopatica, che viene costantemente aggiornata, mentre nella Facoltà di Farmacia sono stati istituiti corsi in questa materia. L'omeopatia fa parte del sistema sanitario nazionale brasiliano dal 1988 e questa disposizione è stata riconfermata nel dicembre 2005. Nell'anno 2004 sono state eseguite circa 300.000 visite omeopatiche nei diversi stati del Brasile. La "medicina dei simili" è stata inserita, inoltre, fra le priorità della ricerca in occasione della seconda conferenza su ricerca e innovazione in ambito sanitario del 2004 e ogni due anni si tiene un congresso nazionale dedicato a questi temi. Diversi gli studi in corso, finanziati con fondi pubblici: ricerca clinica (tonsillite cronica infantile, reflusso gastroesofageo, menopausa), ma anche ricerca di base. Sono stati condotti infine studi clinici patogenetici (proving omeopatico) secondo un protocollo stabilito dall'Associazione brasiliana dei medici omeopati.


Dati presentati al convegno "Improving the success of Homeopathy",
svoltosi a Londra dal 25 al 27 gennaio 2006.

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