Biospazio

Quanto sono accurati i test diagnostici?
Date: Lunedì, marzo 20 @ 00:04:43
Topic Fisiologia


Utili, ma meno nei disturbi lievi, funzionali.




Forse per un’illusione di oggettività o perché il tempo è denaro, ma l’uso dei test standardizzati si diffonde sempre più, dall’accesso all’università alla ricerca del posto di lavoro. Ma da alcuni anni i test iniziano a interessare anche la pratica clinica, sia per stabilire se la persona davanti al medico è malata, sia per aiutare a prendere le decisioni terapeutiche. Tuttavia non erano finora disponibili accurati studi sull’affidabilità dei test correntemente usati; a colmare la lacuna viene ora una ricerca condotta da un gruppo internazionale di ricercatori coordinato da Anne Rutjes, del Consorzio Mario Negri Sud, e pubblicato sul Canadian Medical Association Journal.
Per valutare l’accuratezza di questi test, i ricercatori ne hanno confrontato – attraverso una meta-analisi - i risultati con il “gold standard”, ossia versioni definitive e controllate dei test comuni, il cui impiego nella pratica viene evitato perché troppo costosi e/o lunghi.
È risultato che i test danno buoni risultati nel caso di patologie gravi e piuttosto comuni, ma che perdono molto in accuratezza di fronte a forme lievi o iniziali. Secondo gli autori, per ovviare al rischio di conseguenti errori diagnostici è essenziale che i medici prima di affidarsi ai risultati di un test per le proprie decisioni siano attentamente informati sulla struttura del corrispettivo “gold standard”, sui suoi limiti di accuratezza e che, comunque, considerino i test solo come un primo passo nel processo diagnostico.

lescienze.it

This article comes from Biospazio
http://www.biospazio.it/

The URL for this story is:
http://www.biospazio.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1408