Forse abbiamo sottovalutato il problema
sigarette....
Articolo
di Luciano Rizzo
Il
fumo verrà senz’altro definito dai posteri una delle piaghe del 20°
Secolo. Ogni anno milioni di persone soffrono e muoiono a causa degli
effetti nocivi delle sigarette. Per esempio in Cina ci sono 300.000.000
di fumatori e di questi muoiono a causa del fumo 8000 al giorno (In
pratica se fossero quegli sfortunati gli abitanti della città di
Trieste scomparirebbero in un mese).
Nel
nostro paese muoiono 90000 persone all'anno per conseguenza di questo
gravissimo problema.
Fumatori
in Italia:
50%
della popolazione adulta
Di
questo 50% il 49% è costituito da uomini, mentre
il restante 51% è costituito da donne.
Il
40% ha tentato più volte di smettere.
I
fumatori non vengono turbati dall’idea di dare fastidio agli altri né
dalla paura di tumori (solo 20 % se ne preoccupa).
Invece il 46% si preoccupa dei danni estetici.. Non serve a
niente la scritta sul pacchetto. 4 milioni muoiono ogni anno per danni
strettamente correlati ai fumo (OMS).
La
percentuale delle donne é in aumento ed inoltre esse fumano lo stesso
numero di sigarette degli uomini pur avendo un peso ed una capacità
polmonare in media molto minore, con il risultato di avere una
probabilità di cancro al polmone che è tre volte superiore. Se si
tiene conto che i bambini non fumano e che oltre i sessanta anni molti
anziani hanno dovuto smettere per i gravi effetti sulla salute, in
Italia fuma circa metà della popolazione adulta e in realtà, a causa
del fumo passivo che si aspira nei locali pubblici in cui non è vietato
(cioè la quasi totalità), fuma
la gran parte della popolazione adulta.
Molti
di questi esseri umani tentano nel corso della loro vita di smettere, ma
purtroppo i risultati sono deludenti e moltissimi ricominciano.