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Il caffè è nemico della memoria
Date: Mercoledì, ottobre 27 @ 00:16:01
Topic Alimentazione


La nostra lista di articoli sugli effetti del caffè è sempre più lunga.

Se una parola rimane impigliata sulla punta della lingua e non si riesce a ricordarla pur conoscendola, la colpa potrebbe essere della caffeina. E' la tesi di uno studio condotto da Valerie Lesk, della Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa) di Trieste, e da Stephen Womble, del Trinity College di Dublino. Un paio di tazze di caffè aiutano a mantenersi svegli, aumentano lo stato d'allerta, ma contemporaneamente 'spengono' altre funzioni cerebrali. Cosi', secondo i due giovani ricercatori, la caffeina influenza i ricordi a breve termine e puo' rendere piu' difficile richiamare dalla memoria alcune parole. In pratica impedisce temporaneamente l'accesso alle informazioni immagazzinate in passato, magari ai tempi della scuola, ma non utilizzate di recente. Lo studio, pubblicato su 'Behavioural Psychology', ha coinvolto 32 studenti del College, sottoposti a 100 domande di cultura generale, a cui bisognava rispondere con una sola parola, da scegliere in una lista di dieci termini. Un gruppo di ragazzi ha assunto 200 milligrammi di caffeina, l'equivalente di due tazze di caffé, l'altro ha preso placebo. E sono stati proprio i primi ad avere le maggiori difficoltà a dare le risposte se le parole non erano collegate alle domande e se si trattava di termini che non ascoltavano da tempo. (Adnkronos)


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